Ecco, inaspettatamente, una voce fuori dal coro. Quella di Massimo Andreuccioli, che nel suo libro L'econnivoro, uscito di recente per i tipi di Ultra (pp. 192, 14,00 euro), tratta la tesi a favore di un consumo ridotto e consapevole di carne che intende evitare gli eccessi ideologici. L'autore intende, infatti, sensibilizzare e allargare il dibattito su un tema scottante, come l'impatto che ha il consumo di carne sulla vita di tutti noi in termini di salute personale, ambientale e sociale, indicando un approccio informato e di buon senso come la via per arrivare a un "nuovo futuro sostenibile" senza fanatismi.
“Credo, e forse ...