Dalle vette agli abissi. Intervista a Karen Putzer
Un bronzo olimpico, un argento e un bronzo mondiale, otto vittorie alla Coppa del Mondo e un tallone d’Achille, quella maledetta anca che spesso l’ha costretta a casa. Tanti i podi della campionessa di sci alpino di Nova Levante, Karen Putzer, atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, la cui voglia di sfide non si placa. Nuove prove e nuovi impegni come quello che l’ha portata ad essere testimonial del marchio Breach, in pista per il progetto “Save the whale campaign”. L’azienda d’abbigliamento sportivo ha deciso, infatti, di dedicare una parte del ricavato della sua collezione al progetto Cetacean Sanctuary Research per il sostegno delle attività di studio e conservazione dei cetacei che l’Istituto Tethys svolge in Mar Ligure, all’interno del Santuario Pelagos.
D) Allora Karen, come mai ha scelto di prestare il suo volto per questa campagna?
R) Sono cresciuta tra le mantagne, la natura per me è tutto. Senza la natura, niente al mondo avrebbe senso di esistere per questo ho scelto di impegnarmi personalmente, anche se solo una briciola, per dare una mano alla salvaguardia dei mammiferi marini.
D) Dalla montagna al mare. Una nuova passione?
R) Esatto! Vada per le balene e poi mi sono detta “mi manca proprio il mare”. Non so stare senza mettermi alla prova e così ho deciso di prendermi la patente nautica e dedicarmi alla vela. Ho davanti un altro pezzo di natura da scoprire. E’ un altro spettacolo che lascia senza fiato, come le altitudini anche le profondità hanno il loro fascino. Un fascino trascurato perché troppo inquinamento ormai si riversa in acqua. L’altro giorno riflettevo, ma con tutte le regole che abbiamo, con tutte quelle che si riscrivono è mai possibile che non si sia pensato ad una ulteriore regolamentazione del transito nei mari? Scie di olio, macchie nere, inquinamento acustico……
D) A parte queste grandi campagne, c’è qualcosa che ognuno di noi può fare nel suo piccolo per aiutare l’ambiente?
R) Certo ogni azione, ogni passo che compiamo in questa vita si può, si deve raddrizzare in modo consapevole e sostenibile. Si può iniziare anche dall’abbigliamento, io per esempio ho scelto Breach perché sperimenta nuovi tipi di tessuti. Per esempio grazie alla ricerca è stato sviluppato un nuovo tipo di tessuto, l’Eco Green, poliestere riciclato dalle bottiglie di plastica, grazie al quale si riduce lo spreco di energia e le emissioni di Co2.
D) Cosa le ha insegnato la montagna?
R) Credo la libertà, un senso di libertà forte e un grande rispetto per la terra e per chi la abita.
D) Una cosa a cui non potrebbe rinunciare…
R) Svegliarmi all’alba e andare in alta quota a vedere il sole che sorge. Ineguagliabile, spettacolo mozzafiato che mi riempie e mi da la carica…
Francesca Fradelloni