Home » Campioni d'Italia »Rubriche » Acqua e alghe per biocarburanti e cosmetici dai fanghi di scarico. I brevetti del biologo Maurizio Giannotti:

Acqua e alghe per biocarburanti e cosmetici dai fanghi di scarico. I brevetti del biologo Maurizio Giannotti

luglio 26, 2017 Campioni d'Italia, Rubriche

“Dai diamanti non nasce niente… dal letame nascono i fior”. Parafrasando il mitico Fabrizio De Andrè, potremmo dire che dagli scarichi fognari si può ottenere acqua buona e micro alghe. Buone per estrarre olio vegetale che può sostituire l’olio di palma nei biocarburanti, preservando così lo sfruttamento del suolo, ma offrendo anche vitamine, proteine, carboidrati utilizzati nella cosmetica o per la produzione di bioplastiche.

Non è fantascienza, è l’ultimo brevetto di Maurizio Giannotti, biologo di Viterbo, classe 1955, laureato a Pisa, che da quasi 40 anni pensa e realizza sistemi di fitodepurazione. L’ultimo nato, nel 2015,  prende il nome di Maugian Algae Biofuel System, in sigla MABS ovvero una biotecnologia che trasforma il processo di depurazione in un sistema di produzione di biocombustibili. In altri termini con l’ impianto MABSsperimentato presso  l’Università di Viterbosecondo Giannotti  si innescano contemporaneamentela fase di depurazione e quella di produzione di alghe ottenendo cosi due prodotti primari in uscita: acqua depurata idonea alla water reclamation (la bonifica dell’acqua, NdR) ed alghe da cui estrarre lipidi, proteine ed altro utilizzati per la sintesi dei biocarburanti o altri prodotti commerciali“. Per essere  più chiari: le alghe si cibano del liquame permettendo così la depurazione e la produzione di beni.

Altro ottimo esempio di economia circolare con benefici ecologici e, secondo il biologo, anche economici: “con il mio sistema precipitano i costi di manutenzione. Penso ad esempio a un depuratore che serve un paese di 5.000 abitanti, dove si  riescono a produrre 100 tonnellate annue di olio, che valgono circa 80/90.000 euro!“. Un modo dunque per ridurre l’impatto ambientale, aumentare la disponibilità di risorsa idrica e creare ricchezza dai liquami. Ma anche, indirettamente, per risparmiare suolo agricolo, quello che sarebbe altrimenti sacrificato – in qualche parte del mondo (spesso in Africa) – alla coltivazione di materie prime per la produzione di biocarburanti.

Giannotti, con la sua azienda Maugian, propone il suo sistema prevalentemente ai Comuni, ma può essere applicato anche alle aziende zootecniche come spiega: “Si adatta, per esempio, ad un allevamento di 1.000 maiali che corrispondono a 5.000 abitanti o 500 mucche”. Una nuova frontiera della depurazione di cui si sono occupati, con il biologo di Viterbo, anche  due studenti che hanno dedicato la propria tesi di laurea al sistema MABS.

Anche Giannotti, del resto, iniziò l’avventura imprenditoriale a partire, “nel lontano 1980, da una delle prime tesi dedicate alla fitodepurazione, più nello specifico sui macro invertebrati negli impianti di depurazione e acque reflue a fanghi attivi“. Terminati gli studi, apre un laboratorio di analisi delle acque. Nel 1988 poi un grande passo avanti: “vengo coinvolto in un progetto per realizzare un impianto di fitodepurazione a Montalto di Castro. E da questa esperienza nasce il primo brevetto: il SIF ovvero il sistema integrato di fitodepurazione. Grazie a quell’esperienza sono nati un centinaio di impianti in Italia e nel resto del mondo”.

Giusto per rimanere sulla tragica attualità della carenza di acqua, basti pensare a progetti come quello realizzato “nel 1986 nel Parco Regionale del Fiume Sile, in provincia di Treviso, dove si è sviluppato un progetto per 18 impianti su 18 differenti comuni, con l’obiettivo di tutelare il corso d’acqua come risorsa idro potabile”. Negli anni successivi Giannotti è stato poi chiamato dal Comune di Arcugnano, in provincia di Vicenza, per utilizzare il SIF per il progetto Eco Fimon – dal nome del lago della zona – e il trattamento con depurazione in 5 paesi intorno al lago. “In quel caso – ci racconta il biologo – per ripristinare le condizioni ottimali e ridurre l’eutrofia nel bacino naturale”. Seguono ancora molti altri interventi, come a Modena, dove si è realizzato un depuratore che produce acqua utilizzata per l’irrigazione delle aree verdi“.

All’attività in Italia Giannotti ha associato, negli anni, quella di consulente per la FAO – dal 1988 fino al 2013 – per cui ha seguito numerosi progetti, come in Messico, dove ha realizzato un sistema per la depurazione dei liquami di una porciliaia con il recupero delle acque, che vengono riutilizzate nello stesso allevamento“. Quando si dice che del maiale non si butta via niente...

Gian Basilio Nieddu

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende