Home » Rassegna Stampa » Furti di crediti CO2: coinvolta anche l’Italia?:

Furti di crediti CO2: coinvolta anche l’Italia?

febbraio 7, 2011 Rassegna Stampa

Courtesy of bluenext.euLo scandalo dei furti delle quote di CO2 dell’Emission Trading Scheme, il principale strumento utilizzato in Europa per tagliare le emissioni di CO2 europee, potrebbe riguardare anche crediti italiani: venerdì scorso Bluenext, una delle principali borse europee di crediti di CO2, ha annunciato il blocco alle transazioni di alcuni crediti provenienti dal registro italiano, considerati a rischio.

E’ la prima volta in cui si precisa che il furto di quote possa riguardare anche crediti CO2 provenienti dall’Italia, anche se sulla vicenda non c’è ancora chiarezza: la notizia proviene infatti da una nota rilasciata dalla borsa stessa e non è stata ancora confermata né commentatata dal governo italiano.

Bluenext è stata la prima borsa europea a riaprire le transazioni per il mercato spot dei crediti di CO2 (gli EAU, European Allowance Unit), dopo ben due settimane in cui le transazioni erano state sospese a causa dei furti di quote dai registri europei. Venerdì sono stati anche riaperti i cinque registri nazionali che hanno passato le prove di sicurezza informatica della Commissione Europea (quelli di Olanda, Francia, Germania, Slovacchia e Gran Bretagna).

Tra le misure di sicurezza messe in atto da Bluenext per assicurare la correttezza del mercato, c’è il blocco del trasferimento di quasi 2,9 millioni di crediti considerati dubbi: 1 milione di crediti provenienti dal registro rumeno, che si credono rubati dai cementifici della Holcim, 1,3 milioni dal registro ceco, 300.000 dal greco. A questi si sommano 267.991 crediti sospettati di essere stati sottratti dal registro italiano. Sembra che i crediti siano spariti già a novembre, in concomitanza con i primi ammanchi su altri registri. In realtà il portavoce della borsa è stato cauto nel definire queste quote come rubate, e ha fatto sapere che la decisione di bloccare le quote italiane è stata presa a titolo preventivo.

Se tutti i “buchi” sospetti saranno confermati, la serie di attacchi ammonterebbe a un bottino di 3,36 milioni di crediti, per un totale di oltre 50 milioni di Euro. E potrebbe non essere finita qui: la borsa Greenx ha infatti reso nota la decisione di non riaprire alle EAU, benché alcuni registri nazionali siano tornati operativi, perché al momento non esiste una lista completa dei numeri di serie delle EAU sospette. Sulla stessa linea si è mantenuta la ICE Futures Europe.

L’Emission Trading Scheme è uno dei maggiori meccanismi utilizzati per finanziare la transizione a un’economia europea low-carbon, ma non è il solo: uno strumento importante è anche il programma Life+ 2007-2013, che ha permesso finora il finanziamento di oltre 3.000 progetti per la sostenibilità ambientale. Proprio in questi mesi la Commissione Europea ha lanciato una consultazione pubblica sul proseguimento del Life+ e su come questo programma potrà contribuire agli obiettivi ambientali dell’Europa dopo il 2014. La consultazione, disponibile online, è aperta fino al 15 febbraio: aziende, organizzazioni e cittadini possono dunque ancora contribuire, con le proprie osservazioni, a definire il nuovo programma.

Veronica Caciagli

Aggiornamento 9 febbraio 2011: il Ministero dell’Ambiente ha confermato oggi che sono stati rubati circa 270.000 crediti in data 24 novembre. Vedi anche “CO2, Italia rintraccia permessi Ue rubati su quote emissioni“, Reuters.

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende