Sindaci contro le polveri sottili
Sergio Chiamparino e Letizia Moratti insieme per fronteggiare l’emergenza smog nelle città. I due hanno infatti firmato ieri, a Palazzo Marino, Sindaci contro le polveri sottili, un accordo sottoscritto dai primi cittadini di oltre 80 comuni di sette regioni del Nord Italia. L’impegno è quello di chiudere le città al traffico nella giornata di domenica 28 febbraio.
Orari, modalità e numero esatto dei comuni che aderiranno all’iniziativa saranno definiti a seguito di riunioni con gli enti locali e resi noti la prossima settimana. Martedì 23 febbraio ad esempio è in programma un incontro tra i sindaci delle province milanesi e il presidente della provincia di Milano, Giudo Podestà, per definire i dettagli del blocco alle auto.
“E’ un accordo storico. Per la prima volta i sindaci si riuniscono per prendere insieme misure, strutturali ed emergenziali, per combattere lo smog e che proprio in quanto decise in modo coordinato daranno risultati migliori. La condivisione al blocco del traffico è molto ampia. Noi siamo convinti non sia una misura che strutturalmente può contrastare l’inquinamento, ma è importante farlo in modo coordinato su una vasta area”, ha spiegato il sindaco Sergio Chiamparino rispondendo così alle critiche mosse dall’Aci, secondo le quali la giornata del 28 febbraio sarebbe un palliativo inutile e demagogico.
All’iniziativa parteciperanno anche Regione e Province che si occuperanno assieme ai Comuni della gestione dell’emergenza smog, come ha spiegato Chiamparino sottolineando però il primato e l’esclusività dell’iniziativa da parte dei primi cittadini: “Non siamo in contrapposizione con Regioni e Province, ma oggi abbiamo costituito un coordinamento permanente di sindaci al quale gli enti locali non sono invitati”.
Ilaria Burgassi