USA: al via nuovo progetto sui cambiamenti climatici
Mentre non si è ancora sedata la polemica sul cosiddetto “Climate Gate”, parte negli Usa il primo programma interministeriale per creare nuovi modelli di studio dei cambiamenti climatici.
Il progetto, svolto in collaborazione tra la National Science Foundation (NSF) e il Departments of Energy and Agriculture americano, cercherà di comprendere e prevedere i cambiamenti climatici e il loro impatto sulla popolazione utilizzando un nuovo tipo di approccio.
Il programma, chiamato Decadal and Regional Climate Prediction Using Earth System Models (EaSM), è stato finanziato dalle agenzie con circa 50 milioni di dollari. Obiettivi prefissati: capire l’impatto che i cambiamenti climatici possono avere – considerando periodi più brevi e scale più localizzate – e affrontare, con un approccio interdisciplinare, le loro cause.
I modelli sviluppati nell’ambito del Easm, attraverso l’apporto di biologia, chimica, informatica, geologia, matematica, fisica e scienze sociali, offriranno ai responsabili politici nuove basi scientificamente fondate per dare risposta alla gestione dei cambiamenti climatici.
”Questo programma straordinario ed emozionante di ricerca multi-agenzia”, ha commentato Timothy Killeen, Responsabile di NSF per la direzione Geoscienze, “consentirà di fare un grande passo avanti nella nostra capacità di comprendere e prevedere i cambiamenti climatici e il loro impatto sulla popolazione attraverso delle scale spaziali e temporali rilevanti sia per la vita umana che per le decisioni sociali”.
Benedetta Musso