Milanosimuove, raggiunta quota per i 5 referendum sull’ambiente
Quindicimila e uno firme. Quota raggiunta per indire i cinque referendum sull’ambiente nel capoluogo lombardo. Milanosimuove ha centrato l’obiettivo, ma ancora nessuno del comitato promotore canta vittoria, c’è ancora da verificare i moduli di adesione. Per questo motivo, i banchetti andranno avanti fino al 6 novembre in modo da garantire una quota di riserva: l’obiettivo è arrivare a 18mila firme entro la fine di questo week end.
Un’ulteriore prova da parte dei milanesi che hanno dato, con questo risultato, un importante segnale di civiltà: le scelte sull’ambiente non possono essere delegate ai partiti. Questa la convinzione del gruppo di uomini e donne – senza colore politico – ma anche delle associazioni, che hanno deciso di impegnarsi con i cinque quesiti: pedonalizzare il centro ed estendere Ecopass, raddoppiare gli alberi, incentivare il teleriscaldamento, mantenere vivo il parco agroalimentare anche dopo l’Expo, risistemare la Darsena e riaprire i Navigli.
L’idea è nata con lo scopo di raggiungere standard di salute adeguati ad una metropoli moderna. Per farlo bisogna rivoluzionare i sistemi di trasporto, di energia e di verde. Gli studi scientifici più recenti hanno accertato che se venissero adottate misure coraggiose necessarie per migliorare la qualità dell’aria si guadagnarebbe un anno di vita a testa. Non solo. Si potrebbero evitare 1000 morti all’anno e ci sarebbero meno malattie soprattutto tra bambini, anziani e le fasce più deboli. La chiamata al voto sarà di tutti i residenti. Se almeno il 30% degli elettori andranno a votare e il “SI’” prevarrà le richieste assumeranno il valore di una vera e chiara mobilitazione, il Comune non potrà chiudere gli occhi, ma soprattutto è la prova che gli abitanti possono intervenire direttamente sulle scelte che riguardano il bene delle città.
L’Europa ha dato il suo sostegno al comitato promotore, messaggi da Denis Baupin, vicesindaco di Parigi; Evelyne Huytebroeck, ministro dell’ Ambiente a Bruxelles; Imma Mayol I Beltran, vicesindaco di Barcellona;Hep Monatzeder, vicesindaco di Monaco; Lisa Ruecker, vicesindaco di Graz.
Tante le iniziative in città per la raccolta, la prossima sarà un cocktail per l’aria pulita. La Fondazione Ambiente Milano, fondata da Amedeo Clavarino e di cui è stato designato presidente Edoardo Croci (già presidente del comitato promotore), organizza mercoledì 3 novembre dalle 19 alle 23.30 al salone degli affreschi della Società Umanitaria in via Daverio 7 a Milano un aperitivo di raccolta firme e fund raising per l’iniziativa referendaria.
Nel week-end si firma domenica alla Festa dei Navigli, tra il Vicolo dei Lavandai e l’Alzaia Naviglio Grande, dalle ore 10 alle 18. In centro tutti i giorni in Piazza San Nazaro in Brolo in diversi orari. Sabato sera al teatro Franco Parenti. Sabato e domenica dalle 11 alle 18 a Villa Necchi, alla manifestazione FAI “Orti di Autunno”, in via Mozart 14. Il programma aggiornato completo delle attività è disponibile sul sito del comitato.
Francesca Fradelloni