La funzione “eco-friendly” delle alghe
Secondo quanto si legge in un articolo pubblicato su Bioresource Technology, è stato sperimentato un nuovo utilizzo delle alghe. Questi organismi potrebbero infatti essere utilizzati per rimuovere in maniera ‘verde’ azoto e fosforo del deflusso dei reflui zootecnici.
Alcuni ricercatori dell’Agricultural Research Service (ARS) americano, hanno scoperto cioè che le alghe potrebbero essere un’utile risorsa per aiutare a ridurre gli inquinanti di origine agricola presenti nelle acque.
E’ risaputo infatti come gli escrementi prodotti dagli animali da allevamento, come feci e urina, misti ad acqua e materiali solidi usati da lettiera, siano altamente tossici per via dell’alto contenuto di nitrati. I ricercatori hanno analizzato il comportamento di questi organismi nella Baia di Chesapeake, il più grande estuario degli Stati Uniti, osservando, dal 2003, come le ‘coperte’ di alghe che ricoprono le canalizzazioni superficiali influiscano sulle acque.
I risultati ottenuti dalle analisi svolte sul tappeto ‘erboso’, posto sulle canalette fuori dalle stalle da latte di Beltsville, hanno dimostrato, analizzandone la biomassa, la nuova possibile funzione di questi organismi, in grado di recuperare dalle acque circa il 60-90 per cento di azoto e dal 70 al 100 per cento del fosforo e del letame.
Benedetta Musso