L’International Media Award di Greenaccord a “Radio Africa N°1”
Democrazia e sostenibilità: temi di grande pregnanza per il futuro del pianeta e priorità assoluta per chi si occupa di informazione. Quest’anno il continente passato in rassegna per l’assegnazione dell’International Media Award di Greenaccord è stato l’Africa.
Ad aggiudicarsi il premio, sabato 22 ottobre, l’emittente radiofonica africana “Radio Africa N°1”, rappresentata dal Direttore Guy Kalenda Mutelwa, per essersi maggiormente distinta, nel corso dell’anno, nell’originalità e continuità della trattazione delle tematiche ambientali. Il Presidente di Greenaccord ha precisato che la scelta della testata vincitrice è stata realizzata in base ad alcuni requisiti particolari: prima di tutto il mezzo, visto che la radio è considerato il migliore mezzo di comunicazione per l’Africa e “Radio Africa N°1” raggiunge quasi tutti i paesi del continente africano. Inoltre una delle priorità delle tematiche affrontate è proprio quella ambientale.
Nata nel 1981, è stata la prima radio francofona africana e trasmette da Libreville, capitale del Gabon, e da Parigi, con le due redazioni collegate via satellite, e si avvale di partnenariati con l’Organizzazione Internazionale della Francofonia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la FAO. Con 117 corrispondenti da tutto il mondo e 374 dipendenti nelle due sedi – Libreville e Parigi- Radio Africa N°1 è, oggi, la principale radio dell’Africa francofona, trasmette in quasi tutti i paesi dell’Africa raggiungendo trenta milioni di ascoltatori, e, in streaming, gli emigrati africani in tutto il globo.
Guy Kalenda Mutelwa racconta con orgoglio i numeri della sua Radio e la sua costante attività di informazione libera e democratica. “Per parlare di democrazia, abbiamo bisogno di indipendenza: in Africa molte reti sono sotto il controllo di governi autoritari. Noi invece, essendo una radio transnazionale, possiamo permetterci di dire cose che non possono essere detti da altri media. Non possiamo sottovalutare l’importanza di portare alla gente notizie e dati corretti e non manipolati.”
L’informazione ambientale, è strategica. “Le priorità della nostra rete sono quattro: ambiente, democrazia, salute, informazione. Ma la prima di queste è l’ambiente: da dieci anni lavoriamo per diffondere tra gli africani l’importanza della lotta contro la desertificazione. Per questo sono stato contento oggi di incontrare Felix Finkbeiner, un ragazzo di soli 13 anni che pianta alberi in tutto il mondo”.
Clara Iannarelli