Piemonte, regina verde d’Italia
Per il secondo anno consecutivo il Piemonte si fa portavoce della tendenza che, fortunatamente, sta investendo l’intero pianeta: quella ad una maggiore attenzione verso tutto cio che è eco, verde, sostenibile e rispettoso dell’ambiente che ci circonda e dell’aria che respiriamo.
Dal 7 all’11 ottobre, torna infatti Uniamo le Energie, una manifestazione che si propone di affrontare i temi della mobilitazione energetica a tutti i livelli e contribuisce alla realizzazione di un ambizioso progetto: amministrazioni, imprese, ricercatori, artigiani, studenti e cittadini insieme per l’energia. L’ingresso a tutte le conferenze è gratuito previa registrazione sul sito internet della Regione Piemonte e l’intero evento si svolgerà all’interno dello spazio allestito di Torino Esposizioni . Fittissimo il calendario: per 5 giorni si alterneranno sul palco personaggi illustri del calibro di Mikhail Gorbachev, presidente del World Political Forum, Wolfgang Sachs del Wuppertal Institute e Ashok Khosla, presidente dell’Unione Internazionale di Conservazione della Natura, oltre al contributo di moltissimi esperti che si confronteranno sullo stato dell’arte dei settori coinvolti nella “green economy”, dal design all’economia, dalle nanotecnologie all’agricoltura.
La scelta di ripetere in grande stile la manifestazione, che già l’anno scorso aveva ottenuto un ottimo riscontro, è anche giustificata, secondo il presidente della Regione Mercedes Bresso, dall’evidente considerazione che il mercato del solare e del fotovoltaico cresce a un ritmo del 50% . “Se vogliamo veramente che l’economia piemontese torni a cresecere in modo significativo, sottolinea, dobbiamo puntare su quei a settori a maggiore potenziale di crescita. Come fece la Finlandia in crisi puntando anni fa sull’ICT”. Pur riconoscendo l’assoluta importanza, per la Regione, del settore enogastronomico, di quello turistico e dell’automotive, la Bresso invita infatti a un saldo realismo, ricordando come una crescita del Pil piemontese pari al 20% non possa avvenire solamente da quei settori. Occorre puntare sulla sostenibilità e sulle fonti rinnovabili, le forme più innovative di economia. Anche una potenza come la Cina – che sembra estranea alla crisi attuale - ha compreso del resto che per non essere tagliata fuori dalla crescita mondiale futura deve cominicare a concentrarsi sullo sviluppo sostenibile e sull’innovazione tecnologica a supporto dell’ambiente.
La Regione Piemonte , già oggi quarta regione d’Italia per investimenti nel solare, è decisa a perseguire questa via e ha l’ambizione di divenire una delle più importanti solar valley al mondo.
Andrea Bairati, Assessore alla Ricerca e alle Politiche per l’Innovazione e l’Internazionalizzazione, offre un dato estremamente significativo, sottolinenando che, delle 1000 imprese che in Piemonte hanno presentato progetti e richieste di finanziamenti, in ogni settore, dalla meccatronica alla chimica, tutte hanno inglobano elementi di green economy. E questo vale 260 milioni di euro di investimenti privati che si sommano a quelli pubblici.
Altri 50 milioni di euro sono stati inoltre stanziati per interventi di edilizia residenziale pubblica. L’idea è quella di realizzare case popolari che rispettino le indicazioni più avanzate in materia di risparmio energetico: dagli impianti di teleriscaldamento ai pannelli solari, agli isolanti termici. Ciò, oltre a garantire l’impiego di artigianato e manodopera locale, generando un incremento nell’occupazione, consentirà alle famiglie un risparmio in bolletta del 60% dei costi.
La sostenibilità e l’energia saranno dunque protagoniste a Torino grazie anche al cartellone di eventi collaterali che affiancheranno quello ufficiale degli Stati Generali sull’Energia: dibattiti e workshop, spettacoli teatrali, mostre, proiezioni, istallazioni musicali e video, exhibit, gare di veicoli a impatto zero e altre iniziative indirizzate al grande pubblico saranno aperte al pubblico nella cornice del Parco del Valentino. Festival CinemAmbiente, Flor 09, Biennale dell’Ecoefficienza, Energethica, “Futura: dialoghi intorno all’uomo e al pianeta”, Experimenta, Museo A come Ambiente, Rivoluzione Vegetale, Che strano…a Metano sono solo alcuni dei nomi delle manifestazioni che coinvolgeranno il pubblico cittadino verso una maggiore sensibilizzazione.
Al calar della sera, infine, per “ricarire le batterie” esaurite nelle ore di conferenze, il progetto Eva (ElectroVideoAmbiente) promosso dalla Associazione Culturale Situazione Xplosiva, inviterà, in una modalità insolita, ad esplorare le connessioni tra musica elettronica, elettroacustica, suono e rispetto dell’ambiente ballando sul Sustainable Dance Floor, la prima discoteca d’Europa che si autoricarica con il movimento delle persone, grazie a un pavimento in grado di trasformare l’energia cinetica in energia elettrica.
Elena Marcon