Dalla terra al piatto: nasce il Laboratorio Analisi Diossine
E’ nato a Grugliasco il Laboratorio Analisi Diossine, il primo laboratorio unificato d’Italia che si occupa del controllo delle diossine in campo ambientale e sanitario. Due le istituzioni che hanno reso possibile il progetto, Arpa Piemonte e Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (IZS).
L’esigenza è quella di ricondurre ad un’unica gestione le attività di prevenzione mediante un filo diretto tra le strutture del Servizio Sanitario Regionale e l’Arpa Piemonte. Questa gestione congiunta del laboratorio permette di salvaguardare l’intera catena alimentare, andando oltre la divisione tra l’analisi di alimenti di origine animale e quella di alimenti di origine vegetale, permettendo così un’ottimizzazione nell’uso delle risorse e nello sviluppo di nuove tecnologie analitiche.
I campioni analizzati sono alimenti di origine animale (uova, latte, formaggi, carne e pesce) e elementi di origine ambientale (aria, acqua, suolo ma anche rifiuti ed emissioni industriali).
Il lavoro congiunto di queste due istituzioni permetterà di effettuare un tipo di controllo sia sull’ambiente che sulla catena alimentare, monitorando la presenza di possibili sostanze inquinanti, tossiche e pericolose come ad esempio le diossine e i PCB. I risultati delle analisi saranno condivisi all’interno del laboratorio con un notevole risparmio di risorse economiche ed umane.
All’interno dei locali della sede laboratoristica di Grugliasco di Arpa Piemonte, è stato infatti allestito un centro unico sia per la ricerca di diossine e di policlobifenili che per l’analisi dei campioni di origine animale e vegetale. La gestione delle attività di preparazione dei campioni alimentari da sottoporre a controlli è di competenza del personale dell’IZS mentre l’analisi è effettuata dal personale Arpa.
Ad oggi la Regione Piemonte e la Fondazione CRT hanno investito 160.000 euro nel progetto per poter acquistare le strumentazioni necessarie ai controlli.
Ilaria Burgassi