Tagli agli incentivi statali per il fotovoltaico nel nuovo Conto Energia
Nel corso del 2011 gli incentivi statali al fotovoltaico subiranno decurtazioni graduali fino a un 20 per cento circa. Questa pare essere l’intenzione del Governo che, nella bozza del nuovo Conto Energia, ancora da approvare in sede Conferenza Stato-Regioni, ha definito le linee guida per l’attribuzione di tariffe incentivanti a seconda della tipologia e della potenza degli impianti installati e dell’entità dei consumi medi.
Per il Governo italiano l’applicabilità dei tagli agli incentivi è resa possibile dalla diminuzione sul mercato dei prezzi dei componenti fotovoltaici, iniziata ormai da tempo e destinata a proseguire nei prossimi anni. D’altra parte l’Unione Europea stessa auspica per l’Italia una politica di tagli agli incentivi di stato per la diffusione del fotovoltaico. In Spagna e in Germania il processo è già stato avviato in maniera molto più radicale e non senza qualche dissesto sul mercato interno.
Per i cittadini italiani la riduzione degli incentivi di Stato al fotovoltaico si tradurrà a livello pratico in un aumento del contributo economico nelle fatture energetiche.
Caterina Tripepi