In Piemonte si sta affermando, da qualche anno, un crescente interesse nei confronti del paesaggio, della sua tutela e della sua valorizzazione, che ha trovato negli osservatori locali del paesaggio un’espressione associativa matura e dinamica.
Una realtà già fortemente radicata ai territori, che si sta sempre più consolidando imponendosi come modello di riferimento a livello nazionale.
Sin dal 2005, infatti, nell’attesa della nascita dell’Osservatorio Regionale del Paesaggio (spesso annunciato e mai istituito dalla Regione Piemonte) alcuni movimenti associativi locali hanno saputo dare una risposta operativa e ben organizzata alla grande ‘domanda di paesaggio’ che emergeva dal basso colmando, di fatto, un vuoto politico che ...