In un mondo antico, abitato da dei ed eroine, Lella Costa, erede dei classici, “femminile singolare” come lei stessa dice di sé, vestirebbe senz'altro i panni di una donna del mito. Dal mito, del resto, ha attinto a piene mani per molti suoi monologhi, dalla tragedia alla favola, come una curiosa Alice nel Paese delle Meraviglie, sociologa dei sentimenti, straordinaria interprete delle emozioni che albergano nell’animo umano. Di lei conosciamo il volto dell’artista poliedrica, protagonista solitaria di spettacoli coraggiosi. Insieme a Giovanna Zucconi, ripercorrerà la storia della sua carriera stasera, alle 21, al Teatro Sociale Busca di Alba, in una serata tra parole e buon vino. Ma il suo ...