Era una notte di fine luglio, in piazza a Torino, in cerca di una meta per queste vacanze.
Un po’ annoiata, un po’ curiosa, un po’ per caso, inizio a parlare con un ragazzo conosciuto da poco e, cercando di fare memoria del mappamondo e di scartare man mano le possibili mete, quasi per gioco viene fuori l’Albania.
Terra sorella all’Italia, in attesa di entrare nell’Unione Europea, questo paese è quasi sempre dimenticato, sottovalutato e sminuito, probabilmente perché reduci dei ricordi della fine degli anni ’90, dei gommoni e della cronaca che spesso si rivela poco generosa nei confronti dei migranti e delle loro storie.
Qualche ...