Il riscaldamento atmosferico è un fenomeno che, in Europa, sta avvenendo più velocemente che in altre parti del mondo. Nel decennio scorso la temperatura media della superficie terrestre del Vecchio Continente è aumentata di 1,3°C rispetto all’epoca preindustriale, a fronte di un aumento medio nell’intero pianeta di 0,8°C. Il bacino mediterraneo, le zone montane, le pianure densamente popolate, le zone costiere, le regioni più remote e l’Artico sono zone particolarmente vulnerabili agli effetti dei cambiamenti climatici. Inoltre, tre quarti della popolazione europea vive in aree urbane esposte ad ondate di calore, incendi e siccità, principalmente nell’Europa meridionale. Le inondazioni o l’innalzamento del livello del mare, con conseguente rischio ...