UNECE: sì agli eco standard per la mobilità elettrica
La Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite ha annunciato l’introduzione, in 41 paesi, dell’omologazione dei requisiti di sicurezza per i veicoli elettrici e ibridi, al fine di garantire maggior sicurezza ai consumatori e standard più elevati di tutela ambientale. Il Forum mondiale per l’armonizzazione delle normative sui veicoli, in occasione della sessione di marzo 2010, ha infatti adottato una nuova versione del regolamento ECE/ONU n.100 che introduce l’obbligo di omologazione per tutti i tipi di requisiti sulla sicurezza elettrica dei veicoli elettrici e ibridi, così come quelli a celle di combustibile ad idrogeno.
Le disposizioni sono state così concepite allo scopo di proteggere gli automobilisti dal rischio di scosse elettriche generato dall’alta tensione legata al funzionamento di tutti i veicoli elettrici (siano essi passeggeri o commerciali), in grado di superare i 25 km/h, operanti in un range di circa 500 Volts.
La revisione del regolamento UNECE 100 potrà garantire una maggiore sicurezza, stabilendo come gli utenti debbano essere protetti dalle parti ad alta tensione. Si prevede ad esempio una procedura di test standardizzata e regole per garantire che gli automobilisti non vengano accidentalmente a contatto con i cavi. L’ordinamento definisce anche i requisiti per l’utilizzo pratico delle auto elettriche.
Si tratta di una decisione storica, dal momento che, come ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione Europea per l’industria e l’imprenditoria, Antonio Tajani: “Il numero di auto private in uso è destinato ad aumentare in modo esponenziale nei prossimi anni. Dobbiamo rispondere incoraggiando la produzione e l’uso di automobili a basso consumo di energia pulita, che saranno i veicoli del futuro. L’auto elettrica è una scelta verde a disposizione dei consumatori. Sono pertanto intenzionato ad assicurare che siano introdotte sul mercato il più presto possibile e che siano sicure per l’uso”.