Google Earth misura la deforestazione in 3D
Google Earth, il noto servizio di Google, ha attivato ieri Disappearing Forest: una nuova applicazione KML per visualizzare in 3 dimensioni il tasso di deforestazione per ciascuna area della terra.
Per chi già non lo conoscesse, il linguaggio KML è stato creato per gestire dati geospaziali in tre dimensioni. Il servizio, in particolare, consentirà di individuare in pochi secondi quali foreste risultino a rischio per poter (si spera) frenare con interventi locali gli abbattimenti indiscriminati di alberi.
Inoltre, la grafica, semplice ed immediata, rende questo strumento adatto all’uso didattico: il colore rosso registra una perdita in foreste mentre l’altezza dell’elemento colorato abbinato al paese suggerisce la variazione di ettari rispetto all’anno precedente (1 metro verticale corrisponde a 10 ettari).
Google Earth non è nuova a queste tecnologie dal momento che Davis Tryse, autore di Disappearing Forests, aveva già realizzato altri KML dedicati a mammiferi e anfibi in via di estinzione.
Già a ottobre , inoltre, era stata resa nota l’intenzione di Google di lavorare ad un progetto internazionale per monitorare le foreste con la collaborazione delle agenzie spaziali Asi, Nasa e Esa. Il Group on Earth Observations (Geo), fondato nel 2003, riunisce 80 governi e 50 organizzazione e tra il 2009 e il 2010 misurerà lo stato di salute delle foreste con costi minimi grazie alle immagini satellitari messe a disposizione da Google.
Ilaria Burgassi