“Travel smarter, live better”: la settimana europea della mobilità sostenibile
Si apre oggi la “Settimana Europea della Mobilità”, iniziativa giunta alla nona edizione, che fino al 22 settembre invita tutti i cittadini europei a partecipare ad attività che implichino solo”trasporti sostenibili”.
Il motto della campagna di quest’anno è “Travel smarter, Live Better”, ideato per stimolare le autorità locali a considerare, con maggiore attenzione, l’impatto delle politiche dei trasporti sull’ambiente urbano e sulla qualità della vita e per aiutare le persone ad adottare scelte più intelligenti e salutari negli spostamenti.
L’iniziativa è nata nel 1998 in Francia, con il nome di “In town without my car!”, solo per un giorno però. Il fine era quello di incoraggiare i cittadini a chiudere le strade della propria città alle auto – proprio come accadrà il prossimo 22 di settembre, nella “Giornata senz’auto”.
Sull’onda del successo della manifestazione Margot Wallstrom, Commissario Europeo all’Ambiente, nel 2002 decise di supportare il progetto con un’iniziativa più ambiziosa: la “European Mobility Week”. Obiettivo della Settimana è quello di convincere il maggior numero di cittadini europei a muoversi secondo modalità più “smart”: e quindi a piedi, in bici e con i mezzi pubblici, beneficiando per altro dell’influenza positiva che tutto ciò avrà sulla propria salute e sull’ambiente circostante.
Janez Potocnik, attuale Commissario UE all’Ambiente, ribadisce il messaggio, “Troppi europei si affidano all’automobile per i tragitti brevi e questo è un problema perché un maggior traffico genera più incidenti e più inquinamento”. L’uso eccessivo di veicoli motorizzati, infatti, per lo più di auto private, genera numerosi problemi di salute ai cittadini: incidenti stradali, infezioni respiratorie, ma anche obesità, disturbi cardiovascolari, del sonno e stress causati dall’inquinamento acustico.
Nell’iniziativa saranno coinvolti 39 Paesi dell’Unione Europea, e, nel resto del mondo parteciperanno anche Brasile, Venezuela, Colombia, Canada, Giappone, Sud Corea e Taiwan. Per quanto riguarda l’Italia sono appena 18 le città che hanno comunicato la propria adesione: Alghero, Bergamo, Bologna, Brescia, Brunico (BZ), Cernobbio (CO), Corbetta (MI), Cremona, Milano, Modena, Napoli, Nocera Inferiore (SA), Padova, Pompiano (BR), Roma, Reggio Emilia, Sant’Arpino (CE), Vicenza.
L’evento ‘clou’ della Settimana sarà la Giornata senz’auto, ufficialmente indetta per il 22 settembre. Molte città che parteciperanno all’EMW si impegneranno, oltre alla stesura di un programma settimanale ricco di attività innovative e di eventi dedicati alla mobilità sostenibile, anche a lanciare iniziative permanenti, che continueranno ad esistere una volta terminata la settimana: si parte dal miglioramento degli spostamenti delle scolaresche a nuovi sistemi di car-pooling on line, alla creazione di nuove piste ciclabili e al riutilizzo di spazi urbani solo per uso pedonale.
Benedetta Musso