Milan Manifesto: ultima chiamata alla sostenibilità per 10.000 imprese
Innovazione e lavoro, il benessere nelle città e i diritti umani sono i pilastri della crescita economica e le priorità condivise da 10.000 imprese suddivise in 41 organizzazioni, che hanno sottoscritto il Milan Manifesto – Enterprise 2020 che sarà lanciato ufficialmente il 19 giugno all’Expo Centre durante la conferenza “LAST CALL to Europe 2020”.
La scadenza è dietro l’angolo e gli obiettivi da raggiungere ambiziosi ma con un nuovo modello di fare impresa in modo sostenibile si possono raggiungere grandi traguardi. Questo è il messaggio ottimista del Milan Manifesto – Enterprise 2020, che indicherà la via del “business sostenibile” alle imprese aderenti.
I principali contenuti del docmento sono stati presentati in anteprima il 20 aprile alla conferenza stampa della Fondazione Sodalitas presso Assolombarda. Ugo Castellano ha raccontato la storia di questo “movimento di imprese, supportato da un movimento di governi che attraverso l’agire comune e secondo valori condivisi, si propone di raggiungere l’obiettivo comune del 2020”.
L’importanza dell’etica d’impresa sociale e ambientale e della necessaria rivoluzione concettuale per re-industrializzare l’Europa secondo un modello sostenibile, sono stati sottolineati anche da Jan Notterdaeme, di CSR Europe – Corporate Share Responsability. Notterdaeme si è detto orgoglioso di credere che si possa fare business in modo diverso e proficuo e che i valori di CSR dovrebbero corrispondere a una Common Sense Revolution. Anche Marcella Logli, CSR director di Telecom Italia ha rimarcato questo punto sottolineando come i CSV – Corporate Shared Values siano il “sine-qua-non” per fare innovazione.
Ma l’innovazione passa attraverso la formazione e bisogna dunque ”cominciare dall’educazione nelle scuole, formare professionisti dell’era digitale per rilanciare l’occupabilità e l’inclusione lavorativa valorizzando in modo sartoriale le abilità di ogni individuo” spiega Francesca Patellani, Geographic Services Lead e Responsabile Human Capital & Diversity di Accenture IGEM (Italia, Grecia, Europa centro-orientale e Medio Oriente).
La presentazione ufficiale del Milan Manifesto – Enterprise 2020 si terrà il 19 giugno durante “LAST CALL to Europe 2020”, conferenza dedicata alla sostenibilità d’impresa, promossa da Fondazione Sodalitas in collaborazione con CSR Europe. Il convegno si aprirà al mattino con una sessione plenaria in cui interverranno, tra gli altri, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente della regione Lombardia Roberto Maroni e l’esperto di sviluppo sostenibile Jeffrey Sachs, presidente dell’Earth Institute alla Columbia University, che ha recentemente pubblicato il saggio “L’era dello sviluppo sostenibile”, edito in Italia Università Bocconi Editore. Nel pomeriggio del 9 giugno si svolgeranno tre workshop, relativi ai pilastri sui cui si fonda il manifesto: growth is smart, growth is sustainable, growth is inclusive, in cui si parlerà di educazione nell’era digitale, economia circolare e benessere cittadino e di come l’innovazione sociale possa favorire un modello di business inclusivo.
Gli ingredienti che bollono in pentola sono lavoro, competitività e crescita e il “Manifesto – Enterprise 2020″ ambisce ad essere una ricetta per una crescita sostenibile. Il documento non si pone però come mero “bugiardino” ma vuole essere un impegno concreto per attuare l’Agenda sulla Sostenibilità in 29 Paesi europei seguendo valori comuni di inclusione, trasparenza aziendale e sostenibilità ambientale. In questo nuovo modello di business la sostenibilità diventa forza centralizzante e propulsiva dell’efficienza e del guadagno dell’impresa stessa. Non ci si chieda dunque – spiegano gli organizzatori del forum – come rendere le imprese più eco-friendly, ma come nuove pratiche sostenibili contribuiscano al guadagno dell’impresa, al risparmio energetico ed economico, e al miglioramento della qualità del prodotto e della sua lavorazione. “Il manifesto riporterà le priorità e gli impegni che le imprese aderenti si sono assunte per realizzare gli obiettivi di crescita sostenibile del 2020, per dare all’Europa il futuro di cui ha bisogno” dice Diana Bracco, presidente della Fondazione Sodalitas e presidente Expo, che continua “il manifesto è lo strumento con cui imprese e Commissione Europea dialogheranno per realizzare insieme una crescita sostenibile, che significa migliorare la qualità della vita e il benessere di oltre 500 milioni di cittadini europei”.
Valeria Senigaglia