Il Treno Verde di Legambiente “festeggia” vent’anni
Il Treno Verde è la campagna di monitoraggio sull’inquinamento acustico e atmosferico delle nostre città che Legambiente, insieme alle Ferrovie dello Stato, svolge dal 1988.
Si tratta di un vero e proprio convoglio che viaggia su rotaie con un “carico” di iniziative volte all’informazione e all’educazione ambientale. Il Treno Verde sosta circa cinque giorni in ogni stazione, a seconda dell’itinerario stabilito che varia di anno in anno, dove è possibile visitare le sue carrozze allestite con mostre, plastici, sale video, sale conferenze, che fungono da veri e propri laboratori di educazione ambientale. Contemporaneamente le centraline dell’Istituto Sperimentale delle Ferrovie dello Stato analizzano campioni d’aria (Pm10) per verificarne la qualità e raccolgono dati sull’inquinamento acustico. L’obiettivo della campagna è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle amministrazioni locali sui temi della qualità urbana.
Quest’anno le carrozze del convoglio ambientalista sono allestite con una mostra interattiva pensata per condurre i visitatori alla scoperta dei problemi ambientali ma soprattutto delle soluzioni. Proprio per questo Legambiente e Fs, hanno deciso di ospitare sul loro treno Indesit Company con i suoi elettrodomestici intelligenti. Lo storico marchio presenta la casa ecologica del futuro: una “green home” costituita da un sistema di apparecchi domestici, interconnessi tra loro e con internet, che possono contribuire a ridurre i consumi e a ottimizzare l’uso di energia verde.
Mobilità sostenibile, fonti rinnovabili, risparmio energetico e riciclo sono le parole chiave del viaggio del Treno verde 2010, che partito ieri da Roma, si troverà dal 18 febbraio per 4 giorni a Messina e poi toccherà via via Crotone, Potenza, Latina, Ancona, Ravenna, Vicenza, Milano e Genova.
Già dalla partenza, però, i dati non sono confortanti. A soli 45 giorni dall’inizio del 2010, ben due centri urbani come Brescia e Monza risultano fuorilegge per aver superato il limite consentito dei 35 giorni di superamento dei livelli di Pm10, considerati dalla normativa il limite annuale consentito per salvaguardare la salute dei cittadini. Segue Milano sulla soglia del limite con 35 giorni, mentre già otto città hanno superato i 30 giorni e ci sono tutte le premesse perchè oltrepassino presto il numero massimo consentito. Tra queste, Padova con 33 e Torino con 32, a seguire Napoli con 28, Venezia a 27 e Bologna a 25.
“I dati presentati oggi, ha dichiarato Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, con molte città già vicine al superamento del limite di legge per il Pm10 dovrebbero far riflettere in modo approfondito sul tema della mobilità urbana, principale causa dell’inquinamento atmosferico e acustico, dello stress, della scarsa qualità della vita”.
Quando è visitabile il Treno Verde? Dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 13,30 per le classi prenotate; per tutti i visitatori dalle 16,00 alle 19,00. La domenica le carrozze sono aperte dalle 9,30 alle 13,00. L’ingresso è gratuito.
Elena Marcon