Culture Futures – La Cultura della Sostenibilità al Ragnarock di Milano
Si parla di cultura, trasformazione sociale ed ecologia nell’edizione 2010 del Ragnarock Nordic Festival , l’iniziativa annuale che promuove lo scambio interculturale con i Paesi del Nord Europa, utilizzando arte, musica e innovazione come strumento di dialogo.
La giornata-evento che si è svolta ieri a Milano, nell’antica cornice di Palazzo Marino, nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Ragnarock e Culture Futures, realtà internazionale di cui fanno parte organizzazioni e individui con uno scopo ben preciso: “promuovere efficacemente un’agenda culturale che permetta la necessaria transizione verso l’Età Ecologica”.
Una transizione che è già in corso anche nei settori dell’architettura, del design e della moda. “In Nord Europa già da parecchio tempo si è cominciato a introdurre il concetto di ambiente nel design, nell’architettura e nell’arte, domandandosi come si possa metterlo in relazioni con ciò che si crea.”, spiega Marco Germinario, presidente di Ragnarock Nord Festival.
Nella concezione nord europea, ogni dimensione della sostenibilità è finalizzata a una migliore qualità della vita: chiaramente lo è nell’architettura e nella pianificazione territoriale, ma non solo. Anche moda e design aiutano a vivere meglio, grazie a un altro pilastro della cultura nordica: l’innovazione. Vengono così creati gioielli con “prati” incastonati ; i NapBook, borse portacomputer con cuscino incorporato per schiacciare un sonnellino tra un report e un altro; nuovi tessuti generati con proteine del latte (latte non destinato all’alimentazione). “A better life through good design”, una migliore vita attraverso il design, sentenzia Ewa Kumlin, Direttrice di Svenk Form, prima di concludere con il concerto di Rasmus Lyberth, cantante proveniente dalla “Greenland”, la Groenlandia.
La prossima tappa del Ragnarock Nordic Festival si svolgerà invece in piazza e per le vie di Milano il prossimo 13 Novembre, con la CO2 Green Drive, esposizione e maratona di veicoli elettrici volta a promuovere l’utilizzo di veicoli a bassa emissione di CO2. I veicoli elettrici, a idrogeno e ibridi saranno esposti a Piazza Leonardo da Vinci, per poi iniziare un percorso “a CO2” tra le vie della città: le auto, infatti, tracceranno la scritta “CO2” tra le strade; sarà possibile seguirne il percorso da uno schermo posizionato in Piazza Leonardo da Vinci. L’Età Ecologica è in arrivo.
Veronica Caciagli