Home » Eventi »Rassegna Stampa » Alimentazione infantile: per una crescita sana:

Alimentazione infantile: per una crescita sana

luglio 6, 2011 Eventi, Rassegna Stampa

Bambini-cicciobello. Sovrappeso (più di uno su tre), nel peggiore dei casi obesi (oltre il 10%). Se l’aspettativa di vita si allunga sempre di più, peggiora la sua qualità, a causa di una cattiva alimentazione e dell’obesità fin dall’infanzia. Ma anche per i più piccoli, la soluzione non potrebbe essere più semplice: seguire la piramide nutrizionale ispirata alla dieta mediterranea. Il Barilla center for food and nutrition, nato nel 2009 proprio per riflettere sui temi legati all’alimentazione e, dice Paolo Barilla, «creare un mondo migliore», l’ha integrata con una seconda piramide, rovesciata, sull’impronta ecologica dei cibi, ottenendo uno schema con un messaggio chiaro: gli alimenti più sani hanno anche un minor impatto sull’ambiente. Come spiega Riccardo Valentini, docente di Ecologia forestale all’università della Tuscia, ortaggi e frutta hanno l’impronta ecologica più bassa; questa aumenta per riso, pane, pasta, latte, yogurt e legumi, e sale ancora per carne suina e avicola, olio, burro, formaggio, ed è massima per la carne bovina. La piramide che tutti conosciamo è speculare: suggerisce un alto consumo di frutta, verdura e cereali, gli alimenti cioè a basso impatto ambientale,  un consumo medio di latticini, carni bianche e pesce,  e un basso consumo di dolci e carne bovina, che in assoluto pesa di più sul’ambiente.

Il modello, sottolinea il Bcfn nel position paper “Crescita sana e nutrizione nei bambini”, è adatto anche per orientare i genitori nell’alimentazione dei figli piccoli e adolescenti. Gli esperti del gruppo (di cui fanno parte, tra gli altri, l’economista Jean-Paul Fitoussi e l’oncologo Umberto Veronesi), sottolineano come, nella dieta di bambini e adolescenti, dovrebbero essere presenti tutti i giorni pane, pasta e riso (meglio se integrali), frutta e verdura, latte e latticini. Dovrebbe invece essere limitato a 2/3 volte alla settimana il consumo di carne, 2 volte quello di formaggio e 1/2 di uova. Pesce almeno 3 volte alla settimana, almeno 2 i legumi. Ma nella realtà le cose non vanno così bene: «Nonostante queste raccomandazioni – scrivono gli esperti – numerosi studi internazionali hanno messo in luce la grande diffusione tra i bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni di abitudini alimentari che non favoriscono una crescita armonica e che predispongono all’aumento di peso». I dati a livello mondiale sono a dir poco sconfortanti: «E’ stato osservato come solo l’1% dei bambini possieda abitudini alimentari in linea con la composizione settimanale ottimale della dieta e quindi consumi porzioni e varietà di alimenti in accordo con quanto raccomandato da una corretta Piramide Nutrizionale. Gli stessi studi evidenziano inoltre come l’introito calorico giornaliero della maggioranza dei bambini osservati in età scolare sia non solo superiore alle loro esigenze, ma anche principalmente orientato al consumo di grassi e zuccheri (soprattutto nei bambini caratterizzati da una tendenza all’obesità), a scapito di frutta e verdura».

Le cose, in Italia, forse vanno solo lievemente meglio. Un’indagine promossa nel 2009 dal ministero della Salute, spiega il ministro Ferruccio Fazio, «ha rivelato che su 40.000 alunni della terza elementare, il 22,9% erano in sovrappeso e l’11% obesi. Il 10% dei bambini salta la colazione, il 30% ne fa una non adeguata, il 50% consuma bevande dolci e gassate. Una percentuale elevatissima ha in camera la tv e usa i videogiochi, mentre è poco diffusa la cultura dell’attività fisica». Colpa dei genitori, degli insegnanti o dei pediatri? Le responsabilità sono di tutte e tre le categorie che, spiega Claudio Maffeis, pediatra e docente all’università di Verona, dovrebbero «costituire un’alleanza terapeutica per la crescita sana del bambino». È vero però che in prima linea ci sono proprio le mamme e i papà, sempre più di fretta e spesso, sottolinea Antonio Affinita del Movimento italiano genitori, «disorientati dai messaggi contrastanti che arrivano dai media». A questo si aggiunge che, dice Alberto Ugazio, presidente della Società italiana di pediatria, «non c’è ancora la percezione del sovrappeso come problema per il bambino». Che a causa dei chili di troppo è più esposto, da adulto, ad ammalarsi di patologie croniche come le malattie cardiovascolari.

L’obesità, infatti, spiega Maffeis, è un problema che il bambino può portarsi dietro fin dal concepimento, visto che «nasce dall’interazione tra genetica e ambiente. E’ importante che il bambino, quando è nella pancia della mamma, venga esposto a un ambiente virtuoso anche dal punto di vista dell’alimentazione, perché è lì che assume la programmazione metabolica». Dopo la nascita, poi, sottolinea il Bcfn, le regole che i genitori dovranno seguire sono poche ma importanti: «Adottare una dieta sana ed equilibrata, evitare l’eccessiva introduzione di calorie, ripartire con equilibrio i nutrienti nella giornata, ridurre al minimo l’apporto aggiuntivo di sale, effettuare cinque pasti e non consumare cibo al di fuori di essi, svolgere attività fisica per almeno un’ora al giorno e ridurre al minimo il tempo passato davanti al video». Se i bambini di domani mangeranno in modo più equilibrato, faranno bene anche all’ambiente. Basti pensare che il passaggio a una dieta bilanciata, spiega Valentini, farebbe diminuire del 55% le emissioni del settore agroalimentare.

Veronica Ulivieri

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende