YOOX: A+ nel Bilancio di Sostenibilità 2013
YOOX Group, il partner globale di internet retail per i principali brand della moda e del design, ha pubblicato il Bilancio di sostenibilità per l’anno 2013, confermando buone performance tra le aziende del settore fashion e dell’e-commerce anche nel campo dello sviluppo sostenibile. Redatto secondo le linee guida del Global Reporting Initiative (GRI) – il più accreditato standard in materia – il Bilancio di sostenibilità 2013 raggiunge il livello massimo A+, grazie alla capacità del Gruppo di crescere in maniera sostenibile lungo tutte le dimensioni del valore: economico, sociale e ambientale.
Sul fronte della sostenibilità ambientale nel 2013 il gruppo ha ottenuto la Certificazione Ambientale ISO 14001 e ed è stato inserito tra le prime tre aziende nel più autorevole report in materia di cambiamento climatico, il Carbon Disclosure Leadership Index Italy 100. Si è inoltre confermata l’attenzione di YOOX all’impatto delle attività aziendali sull’ambiente, tradotta nella scelta di utilizzare circa il 50% di energia da fonte rinnovabile, oltre a continuare ad utilizzare una flotta aziendale composta esclusivamente da auto ibride. La sostenibilità della strategia aziendale ha trovato riscontro anche sui mercati finanziari dove il titolo è inserito in due indici etici quali il FTSE ECPI SRI Benchmark e lo Standard Ethics Italian Index.
YOOX si fa anche promotore di una “cultura responsabile”: attraverso il programma di sostenibilità ambientale YOOXYGEN, lanciato nel 2009, il gruppo si impegna a sensibilizzare i milioni di utenti che visitano yoox.com ogni mese, grazie a collaborazioni speciali con strutture internazionali, designer e celebrity e, inoltre, con il packaging Ecobox con cui consegna i milioni di ordini ai clienti in tutto il mondo, un ulteriore canale per sensibilizzare i propri clienti verso la tutela dell’ambiente.
A rendere possibile il raggiungimento di questo traguardo è stato innanzitutto, spiega l’azienda, il team di 713 giovani donne e uomini con età media di 32 anni (oltre il 50% dei dipendenti ha meno di 30 anni) , con il 56% di donne e l’87% di contratti a tempo indeterminato. Una squadra cresciuta ulteriormente, nel 2013, con 226 nuove assunzioni selezionate tra oltre 16.117 candidature ricevute. Sempre maggiore anche l’investimento nella crescita delle competenze: nel 2013 sono state erogate ben 15.469 ore di formazione e introdotte formule di lavoro flessibile come il telelavoro in particolare per lavoratrici neo-mamme.