Vodafone Italia al Salone del Libro per riciclare i vecchi cellulari
Vodafone Italia sostiene per il quinto anno consecutivo Il Salone Internazionale del Libro di Torino, confermando il proprio impegno a supporto del capoluogo piemontese, delle sue Istituzioni e della produzione culturale della città. Al Salone del Libro l’Azienda porterà una testimonianza del proprio impegno sociale, attraverso il progetto MyFuture e la partecipazione attiva della Fondazione Vodafone Italia che a Torino ha finanziato 15 progetti per un totale di Euro 2.352.598.
Vodafone è presente al Salone del Libro con la campagna “il tuo telefonino ha ancora tanta energia“, elemento importante di My Future, il progetto, in collaborazione con Enel e Legambiente, che raccoglie le iniziative per un business responsabile a tutela dell’ambiente. All’interno del Padiglione “3″, sarà possibile smaltire correttamente i propri vecchi cellulari contribuendo alla realizzazione di impianti fotovoltaici per le scuole italiane, anche a Torino. Tutti coloro che porteranno un cellulare, oltre a sostenere la generazione di energia pulita, parteciperanno al concorso per vincere una bellissima bicicletta. Sarà possibile contribuire a My Future anche acquistando le esclusive Ecobag di Vodafone, zaini e borse realizzati riciclando le affissioni delle passate campagne pubblicitarie di Vodafone.
L’iniziativa MyFuture nasce con l’obiettivo di creare una vera “filiera” di sostenibilità tra Aziende e Associazioni, promuovendo la diffusione delle fonti rinnovabili, la sensibilizzazione sui temi dell’efficienza energetica e la logica del riuso. Gli impianti fotovoltaici per le scuole sono realizzati da Enel.si, che fa capo a Enel Green Power, la nuova società di Enel interamente dedicata allo sviluppo delle fonti rinnovabili, in Italia e all’estero, leader mondiale di settore per capacità produttiva. Ogni impianto fotovoltaico installato produce mediamente oltre 7 mila kilowattora all’anno, consentendo quindi alla scuola di risparmiare sulla bolletta e riducendo l’emissione in atmosfera di circa 5 tonnellate di CO2 all’anno (pari all’anidride carbonica emessa da un’auto che percorre 1100 km o dal consumo di 3 barili di petrolio). Le scuole possono quindi destinare ad altre attività quanto risparmieranno in bolletta.
Gli edifici scolastici cui sono destinati gli impianti fotovoltaici sono individuati insieme a Legambiente. MyFuture, ad oggi, ha permesso di finanziare l’installazione degli impianti fotovoltaici in sei scuole individuate con il supporto di Legambiente: Palermo, Agrigento, Grosseto, Pesaro, Comacchio e La Spezia. L’obiettivo è di finanziare l’installazione di pannelli su 20 scuole entro il 2011. Quest’anno anche Torino è stata selezionata per l’identificazione di una scuola.