Vinitaly apre al Nasdaq il World Tour 2011
Oggi Vinitaly, la più importante fiera internazionale del vino, aprirà il tour promozionale 2011 tour al Nasdaq di New York, con la prestigiosa cerimonia di chiusura del tempio della finanza mondiale, durante la quale il vino italiano sarà portato al centro dell’attenzione del più importante mercato del nostro export enologico.
Vinitaly richiama dunque l’attenzione sull’Italia del vino con un gesto dal valore fortemente simbolico qual il rito del suono della campana di chiusura delle contrattazioni. L’evento potrà essere seguito in diretta tramite web collegandosi, a partire dalle 15.47, le 21.47 in Italia, al link http://www.nasdaq.com/about/marketsitetowervideo.asx. e sarà contemporaneamente trasmesso in diretta sul maxi schermo apposto sulla torre del Nasdaq in Times Square.
A suonare il “Big Red Botton” alla fine del countdown di chiusura , saranno Giovanni Mantovani e Nicola Moscardo, rispettivamente direttore generale e consigliere di amministrazione di Veronafiere, per un’iniziativa dai risvolti benefici, che vede coinvolta per la seconda volta l’American Cancer Society. A seguire, infatti, una degustazione promossa da Vinitaly devolverà l’intero ricavato a favore delle attività di ricerca contro il cancro intraprese dall’associazione americana (per la quale, nell’ottobre scorso, un’iniziativa analoga aveva già permesso a Vinitaly di raccogliere oltre 40 mila dollari).
L’evento promosso da Vinitaly si inserisce nelle iniziative dell’Italian Wine Week – Vino 2011, in programma dal 23 al 27 gennaio a New York.
Vinitaly presenterà inoltre, nella giornata di domani presso il Waldorf Astoria Hotel, il progetto della “Bottiglia celebrativa ufficiale dei 150 anni dell’Unità d’Italia”, nata da un’idea del Presidente di Veronafiere, Ettore Riello, e lanciata durante l’ultima edizione di Vinitaly a Verona nell’ambito della storica visita del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, che la accolse con grande entusiasmo, tanto da farla inserire tra gli eventi maggiormente significativi per l’anno delle celebrazioni.
Il progetto prevede la selezione di 40 vitigni per realizzare un vino rosso e uno bianco che siano la summa delle 20 regioni del Belpaese, e che rappresenteranno ufficialmente la ricorrenza della fondazione dello Stato italiano anche all’estero.
«Veronafiere attraverso Vinitaly in the World – spiega Giovanni Mantovani – continua la sua azione di promozione commerciale dell’enologia italiana sui più interessanti mercati del mondo. Lo fa affinando i suoi strumenti e proponendo iniziative nuove, in grado di portare l’Italia e i suoi vini a diventare protagonisti anche della vita sociale dei Paesi che vogliamo raggiungere».