“Valorizziamo l’esistente”. A Mombello di Torino torna la Biennale dello Sviluppo Durevole
La Biennale dello Sviluppo Durevole della riserva MAB UNESCO CollinaPo, organizzata dall’Associazione Culturale di Promozione Sociale CioChevale, torna a Mombello di Torino domenica 28 maggio 2017 con il patrocinio del Comune.
Una Biennale (alla sua seconda edizione) sulle buone pratiche per lo sviluppo durevole del territorio con tante realtà locali, ma non solo, che si incontreranno in questo piccolo paese tra il torinese e l’astigiano, a metà strada tra Chieri e Castelnuovo Don Bosco, per dimostrare che in una società in cui paiono emergere solamente conflittualità, crisi e tensioni, è possibile proporre qualcosa di diverso.
Un messaggio che si coniuga perfettamente con la missione del sito UNESCO “Riserva della Biosfera CollinaPo” del quale Mombello è parte, da marzo 2016, insieme agli altri 85 comuni dell’area orientale della città metropolitana di Torino. Per questo il programma della festa intende premiare e promuovere proprio quei territori dove le culture della sostenibilità vengono praticate, con l’aumento della conoscenza delle pratiche virtuose in simbiosi con le risorse naturali e la biodiversità.
In mezzo a tante proteste e lamentele quotidiane, ecco dunque una ProFesta per dire sì ad uno stile di vita basato sulla solidarietà, sul rispetto, sulla cura di sé, degli altri e dell’ambiente, sul gusto delle cose semplici. Lungo le vie, le piazze e gli angoli suggestivi di Mombello di Torino, saranno presenti artigiani, artisti, associazioni, enti di ricerca, università, che con i loro stand presenteranno la loro professionalità, il loro estro, il piacere del bello e dello stare insieme. Si parlerà quindi di risparmio energetico, di autoproduzione, di cibo sano, di tessitura, di tradizione e innovazione, agricultura, ben-essere e nuova economia di paesaggio e biodiversità. Ci saranno laboratori, giochi, letture ad alta voce, auto d’epoca, auto e bici elettriche per promuovere una mobilità sostenibile.
La mattina verrà inoltre organizzato un flash-mob per realizzare il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, un’azione collettiva che racconterà il passato, il futuro e il presente ispirati proprio alla Mobilità Sostenibile. Il simbolo del Terzo Paradiso è la riconfigurazione del segno matematico dell’infinito ed è composto da tre cerchi consecutivi. I due cerchi opposti significano natura e artificio, l’anello centrale è la congiunzione dei due e rappresenta il grembo della rinascita e di un’armonia che l’uomo può ritrovare solo attraverso la ricerca di un rapporto equilibrato con l’ambiente. Pertanto il primo cerchio sarà rappresentato con automobili d’epoca, il secondo con automobili dei nostri giorni e in mezzo, il terzo cerchio sarà rappresentato con biciclette, biciclette elettriche e auto elettriche.
Nel pomeriggio sarà invece possibile partecipare ad un’agora sul tema “Il paesaggio: capitale naturale e bene comune, tra economia e bellezza” con ospiti d’eccezione e a cui tutti potranno intervenire. Il momento clou dedicato alla riserva MaB UNESCO Collina, una risorsa straordinaria sino ad oggi poco valorizzata.
“Valorizziamo l’Esistente” non è semplicemente una fiera o un’esposizione, ma un modo per conoscere ed apprezzare tante realtà a noi vicine e dimostrare che: piccolo è possibile, piccolo è bello, piccolo è festa, piccolo è conviviale, piccolo è preferibile. Una festa esperienziale, realizzata senza contributi pubblici o privati, con la determinazione e la buona volontà di chi crede nei valori che la caratterizzano.