Una pro-festa a Mombello di Torino per “valorizzare l’esistente”
“Valorizziamo l’Esistente“ è il nome della festa che il torinese Alberto Guggino, fautore della decrescita felice e animatore del blog “I Guggini di Campagna“, sta organizzando a Mombello di Torino, per domenica 7 giugno (dalle 9,30 alle 18,00), in collaborazione con il Comune e diverse associazioni del territorio.
Tante realtà locali (e non solo), si incontreranno in questo piccolo paese, situato a metà strada tra Chieri e Castelnuovo Don Bosco, per dimostrare che in una società in cui paiono emergere solamente conflittualità, crisi e tensioni, è possibile proporre qualcosa di diverso. In mezzo a tante proteste, ecco infatti una Pro-Festa per dire sì ad uno stile di vita basato sulla solidarietà, sul rispetto, sulla cura di sé, degli altri e dell’ambiente, sul gusto delle cose semplici.
Lungo le vie, le piazze e gli angoli suggestivi di Mombello di Torino, saranno presenti artigiani, artisti, associazioni, enti di ricerca, università, che con i loro stand presenteranno la loro professionalità, il loro estro , il piacere del bello e dello stare insieme. Si parlerà quindi di risparmio energetico, di autoproduzione, di cibo sano, di tradizione e innovazione, agri-cultura, solidarietà, ben-essere; ci saranno laboratori, giochi, letture ad alta voce, auto d’epoca e collezioni antiche.
#ValorizziamolEsistente è, tra l’altro, un evento autoprodotto, senza nessun contributo economico né pubblico né privato, un po’come quando si festeggia tra amici e ognuno porta qualcosa. “Il motore dell’evento – scrive Guggino sul profilo Facebook dell’evento – non è stato il denaro, ma la passione, la solidarietà, la voglia di mettersi in gioco e tirarsi su le maniche. Quindi grazie a tutti coloro che con modalità diverse si stanno dedicando alla buona riuscita della Festa”. Valorizziamo l’Esistente, precisa l’organizzatore, “Non è una fiera o un’esposizione ma un modo per conoscere ed apprezzare tante realtà a noi vicine e dimostrare che piccolo è possibile, piccolo è bello, piccolo è festa, piccolo è conviviale e piccolo è preferibile…”.