Home » Comunicati Stampa »Prodotti »Servizi » Turismo Natura: è boom di presenze:

Turismo Natura: è boom di presenze

aprile 17, 2013 Comunicati Stampa, Prodotti, Servizi

La stima è di 101 milioni e 799 mila presenze, con un aumento dell’1,8 per cento rispetto al 2011. Il 2012 è l’anno in cui il Turismo Natura supera, per la prima volta dall’inizio del rilevamento, la soglia delle 100 milioni di presenze nelle strutture ricettive in tutta Italia, con un indice di internazionalizzazione al 39% contro il 38% del 2011. A stimarlo è il 10° Rapporto Nazionale Ecotur sul Turismo Natura, scritto a più mani da ricercatori Istat, Enit e Università dell’Aquila e presentato a Chieti, durante la 23° edizione della borsa internazionale del turismo natura, dal presidente di Ecotur Enzo Giammarino, dal coordinatore scientifico del Rapporto, Tommaso Paolini, e da Laura Leoni della direzione centrale statistiche economiche congiunturali dell’Istat.

«Segno evidente di come la crisi economica stia portando alla riscoperta di un turismo sostenibile e a chilometro zero – spiega Giammarino, che è anche direttore della Confesercenti abruzzese – e sempre più fuori dalle nicchie». Il fatturato complessivo del turismo natura in Italia è infatti ormai ad un passo dagli 11 miliardi di euro, ammontando nel 2011 a 10 miliardi 929 milioni di euro. E’ stato di 1 miliardo e 139 milioni il fatturato turistico nei Comuni aderenti ai “Borghi più belli d’Italia”. A spingere italiani e stranieri sempre di più verso i parchi, le riserve, le oasi, i borghi e le destinazioni natura in genere è il bisogno di godere una vacanza attiva: le attività sportive sono la principale motivazione di vacanza, con una quota di mercato pari al 48%, seguita dal relax al 23%, dall’enogastronomia al 15% e dalla riscoperta delle tradizioni all’11%. Fra le attività sportive, il 2012 è l’anno del boom delle due ruote: il biking supera infatti per la prima volta tutti attestandosi al 31%, seguito da escursionismo (21%), trekking (15%), animal watching (13%), sci di fondo (8%), equitazione (7%) e climbing (3%).

Una tendenza, quella della crescita del turismo natura, che viene confermata anche dalle rilevazioni dei tour operator, che nel 65% ei casi hanno registrato nel 2012 un aumento, nel 31% una domanda stabile e solo nel 4% una diminuzione. Tanto che il 57% di loro ha inserito i prodotti della natura in misura maggiore nei propri cataloghi cartacei e online.

Secondo i tour operator il turista natura ha un alto indice di scolarizzazione (il 41% ha una laurea, il 46% un diploma e solo il 13% un titolo inferiore: l’indice più basso negli ultimi tre anni) ed una capacità di spesa media nel 61% dei casi. Secondo i gestori di parchi e riserve, è un pubblico prevalentemente giovane: il 51% ha meno di 30 anni, ed il 35% fra i 31 ed i 60 anni. L’aumento della sensibilità verso i temi della natura sta spingendo sempre più scuole a scegliere il turismo verdeblu come luogo per le gite scolastiche (nel 26% dei casi, in aumento rispetto al precedente rilevamento), e cresce anche il peso delle famiglie e dei gruppi di amici nel “paniere” complessivo (rispettivamente il 25% ed il 13%), mentre scendono i gruppi organizzati, le coppie e i singoli.

All’aumento delle presenze corrisponde una crescita del peso della ricettività alternativa: se un quinto dei turisti natura continua a preferire gli hotel (in calo, tuttavia, di 3 punti rispetto al 9° Rapporto) ed il 19,5% sceglie gli agriturismi (che registrano un -1.2 per cento), crescono le case private (dall’11,8 al 14%) e vive una seconda vita anche la vacanza in camper, che balza dal 6,5 all’11 %. Crescono di mezzo punto percentuale anche i campeggi all’8,5%, mentre calano i b&b (dal 21 al 18,5%). Sempre di più la vacanza natura si concilia poi con il weekend o con il weekend lungo, scelto nel 42% dei casi, mentre la settimana di vacanza diventa sempre meno classica (13%). «E’ importante capire che la provenienza dei turisti natura sta mutando – spiega Paolini, docente di economia del turismo all’università dell’Aquila – tanto che la provenienza europea ormai è il 22% del totale e quella del resto del mondo il 12%: sono i valori più alti mai registrati nel tempo dei nostri Rapporti, e mettono in evidenza come i Parchi italiani siano sempre più noti e apprezzati fuori dai confini nazionali».

Ed ecco, dunque la graduatoria dei parchi più richiesti dai tour operator. Sul podio due conferme e una new entry: resta primo il Parco Nazionale d’Abruzzo e resta secondo il Gran Paradiso, mentre al terzo posto il Parco dello Stelvio scalza le Cinque terre che diventano il quarto parco. Entra fra le destinazioni più richieste il Parco delle Dolomiti Bellunesi, che fino allo scorso rilevamento era fuori dalle più ambite, mentre al sesto posto c’è il Parco del Pollino, seguito da Casentino, dalla Majella e dalla Sila. Cambiano le cose invece per i tour operator stranieri, che indicano maggio, giugno e settembre come i mesi più richiesti e una graduatoria che vede in testa le Cinque Terre (erano in testa anche nel 9° Rapporto), seguite dalle Dolomiti Bellunesi (erano seconde nel precedente rilevamento), dall’Arcipelago Toscano che guadagna una posizione facendo scendere l’Appennino Tosco-Emiliano, dal Vesuvio, dall’Abruzzo-Lazio-Molise, dal Gran Paradiso (tutti stabili). Entrano invece il Cilento, che era 11°nel 9° apporto, ed il Gargano, che era 13°.

 

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende