“Riqualificare il condominio”: a Milano un incontro su normative e opportunità
L’Italia è uno dei paesi dell’Unione Europea con il più alto numero di abitanti in condominio, circa 14 milioni di famiglie, un fenomeno considerevole se associato al fatto che nel nostro Paese la spesa pro capite per il riscaldamento della casa è il 50% più alta rispetto alla media europea e che le emissioni primarie di particolato da edifici sono da due a tre volte superiori a quelle dei trasporti.
Questi dati fanno ben comprendere la necessità impellente di un cambio di approccio e di una acuta conoscenza dei temi legati alla riqualificazione degli immobili da parte di tutti gli stakeholdes coinvolti: amministratori, gestori, progettisti e cittadini, anche alla luce del nuovo quadro legislativo che rende obbligatori, da gennaio di quest’anno, gli interventi su immobili esistenti finalizzati a riqualificare energeticamente l’edificio.
Dalla necessità di agire in questa direzione ha preso vita l’evento organizzato da Rete Irene e patrocinato da Regione Lombardia, Comune di Milano e Legambiente, dal titolo “Riqualificare il condominio: nuovi obblighi di legge e opportunità per amministratori, gestori, progettisti“, che si terrà mercoledì 9 Marzo presso il Museo dei Navigli di Milano a partire dalle ore 14.30.
La più stringente normativa espressa dei Decreti Ministeriali 26 giugno 2015, recepiti in Lombardia dalla D.g.r. X/3868 del 17/7/15 e disciplinati con i Decreti n. 6480 del 30/7/2015 e n. 224 del 18/1/2016, in linea con i requisiti minimi imposti dall’Unione Europea, è il punto di partenza di questo convegno, che si propone di formare e informare chi opera nell’ambito del patrimonio immobiliare. La sfida colta da Rete IRENE, oltre ad essere improrogabile sotto il profilo normativo ed ambientale, risulta essere, per altro, molto interessante per gli operatori, se si pensa che il comparto del recupero edilizio rappresenta circa il 70% degli interventi nel settore, in termini di valore complessivo. Chiarire le perplessità e i vincoli introdotti dalla nuova normativa, comprendere le responsabilità e i ruoli dei professionisti rispetto al tema, conoscere le nuove prospettive e i vantaggi reali derivanti dalla riqualificazione energetica: sono questi alcuni degli obiettivi del convegno formativo che intende dare risposte pragmatiche attraverso la voce di relatori di spicco ed il coinvolgimento di istituzioni, progettisti, amministratori e imprese nel fitto programma pomeridiano.
Nel corso del convegno verrà presentata anche la “Carta di Irene”, un manifesto di sensibilizzazione collettiva sulla riqualificazione energetica degli edifici, aperto al contributo di tutte le associazioni, ordini professionali e cittadini che vorranno integrare il documento con proprie proposte, finalizzate a favorire la conoscenza della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente e dei vantaggi derivanti dalla sua diffusione.
Per i partecipanti al convegno è prevista l’erogazione di crediti formativi da parte degli Ordini e Collegi Professionali.