Repower presenta la nuova barca “full electric” al Salone Nautico di Genova
Repower presenterà alla 58° edizione del Salone Nautico di Genova, dal 20 al 25 settembre prossimi, la sua nuova creazione, una delle prime barche nate “full electric”, ricaricabile anche attraverso sistemi di ricarica veloce del mondo e-cars.
Con RepowerE, evoluzione cabinata della Reboat, una imbarcazione aperta attiva dal 2016 sul Lago di Garda, l’azienda svizzera – attiva in Italia dal 2002 – sviluppa coerentemente il proprio approccio alla mobilità elettrica, fatto di diversi prodotti, soluzioni digitali e modelli di business innovativi, a cui ha dato il suggestivo nome di “Homo Mobilis by Repower”.
La mobilità elettrica, del resto, sempre più sta penetrando il mercato automotive, facendo convergere competenze di settori diversi quali Energy e ICT verso nuove soluzioni di mobilità. Oggi la nautica rappresenta una nuova frontiera in questo campo e Repower ha l’ambizione di essere tra i primissimi players a scendere in campo.
“Il lungo viaggio di Repower nella mobilità elettrica si arricchisce di una nuova e significativa tappa, grazie a RepowerE, l’unica barca full electric che sarà presente al Salone Nautico di Genova. Si tratta dell’evoluzione cabinata di un’imbarcazione aperta, tra le prime del suo genere nel settore – ha dichiarato Fabio Bocchiola, Country Manager Repower Italia – attiva da tempo e con successo nell’ambito turistico sul lago di Garda.”
Reboat, questo il nome del modello precursore, è stata infatti un caso studio nel 2016, anno della sua entrata in servizio. Dotata di una carena innovativa, pensata per le esigenze di esercizio, alle varie velocità, di una propulsione elettrica, è alimentata da un banco modulare espandibile di batterie agli ioni di litio posizionate all’interno di vasche dedicate a centro barca, sotto il livello del ponte. Un sistema di controllo dedicato gestisce il bilancio energetico, per garantire la durata nel tempo delle batterie e l’autonomia di navigazione (indicata sul display del pilota). Ad una velocità di esercizio di 5 nodi, con un carico medio di 14 persone, le batterie previste nella configurazione standard assicurano una autonomia superiore alle 9 ore. La velocità massima è di 18 nodi. Il battello del Garda è inoltre equipaggiato con due sistemi di ricarica per le batterie, di cui uno lento, che può allacciarsi ad una presa elettrica standard.
Con il nuovo modello RepowerE parte ora una nuova sfida, che potrà avere numerose applicazioni pratiche, sopratutto in ambito turistico.