Recupero di gonfiabili e legno riciclato: “awakener” della sensibilità ambientale
Sono stati annunciati durante l’apertura della Florence Design Week (22 aprile) i vincitori del concorso “Diventa un Awakener”, un’iniziativa della Commissione Europea promossa nel contesto della campagna Generation Awake. Primi classificati, con la collezione ‘Sine qua non’ sono i ragazzi del LINFA team: Gian Marco Vitti, Luigi Cuppone, Raul Sciurpa e Federico Fiordigiglio. ‘Sine qua non’ nasce utilizzando esclusivamente legno riciclato, in modo da poter arredare interni ed esterni senza dover tagliare un solo albero. Ideata per spazi pubblici e privati, ‘Sine qua non’ include sedie, tavoli, scaffali, guardaroba e altri accessori per la casa. I pezzi della collezione nascono dalla collaborazione con giovani designer, i quali elaborano un prototipo di quello che sarà il prodotto finale, usando le tecniche e gli strumenti di base per la lavorazione del legno. “Interessante che i materiali di “scarto” vengono recuperati anche attraverso le filiere produttive: intuizione verso un business eco, riciclato e giovane”, spiega Serena Carpentieri di Legambiente, che ha preso parte alla selezione delle opere.
Seconda classificata è Karen Bauer Borrelli, con il ‘Bauer Borrelli Recycle Project’. Le creazioni di Karen sono ricavate dagli oggetti gonfiabili da spiaggia, che vengono spesso abbandonati perché rotti e considerati quindi inutili. Una volta recuperati, lavati e rilavorati, salvagenti e materassini si trasformano in oggetti di uso quotidiano come astucci, borse, borsellini, impermeabili, cappelli e altri accessori. “In pochi pensano a quanta plastica viene abbandonata sulle spiagge una volta che materassini, ciambelle e braccioli “si bucano”. Si tratta di materiali che, non essendo imballaggi, finirebbero bene che vada, nelle discariche e pertanto ridar loro nuova vita con oggetti di uso quotidiano rientra perfettamente nello spirito di questo concorso. Per di più si tratta di creazioni facilmente replicabili, da cui prendere ispirazione per cimentarsi con un pizzico di fantasia nell’arte dell’upcycling”, commenta Simona Falasca di Greenme.it, membro della giuria.
Terzi classificati sono Alessio Roscilli e Elsa Cresti con ‘COYPÙ’, collezione che nasce dal desiderio di ridare vita ad oggetti ormai inutilizzati, trasformandoli in creazioni ecosostenibili uniche dai colori fluorescenti. Il progetto nasce dalla fantasia e dalla passione dei due giovani designer, appassionati dell’artigianato e sempre in cerca di nuove ispirazioni. I materiali di base sono prevalentemente i pallet e vari oggetti inutilizzati ormai gettati nei cassonetti.
I progetti sono stati selezionati da una giuria composta da Anguel Konstantinov Beremliysky (Rappresentanza Commissione europea in Italia), Serena Carpentieri (Legambiente), Simona Falasca (Greenme.it), Riccardo Giordano (IKEA), Alessandro Pumpo (Florence Design Week). Le opere sono ora in esposizione presso la Florence Design Week (22 aprile-1 maggio, Firenze, complesso delle Murate) e saranno successivamente esposte a Bruxelles durante la Green Week (3-6 giugno), un evento annuale dedicato alle politiche ambientali europee. Gli sponsor italiani del concorso, IKEA e COOP, aziende impegnate sul fronte ambientale, offriranno dei premi ai primi 3 classificati.
Generation Awake é una campagna di sensibilizzazione della Commissione europea in tema di efficienza delle risorse che si rivolge alla collettività per mostrare cosa si può fare ogni giorno per ridurre gli sprechi e consumare risorse naturali come l’acqua, l’energia, il legno e i metalli in modo più ragionevole.