Il MIBAC apre le selezioni per il Premio del Paesaggio
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) organizza la selezione per la partecipazione italiana alla seconda edizione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa indetta nell’ambito dell’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio.
La procedura di selezione è rivolta ad amministrazioni pubbliche e ONG, anche organizzate in forma di consorzi, che abbiano realizzato interventi volti a dimostrare l’applicazione dei principi della Convenzione.
L’iniziativa intende individuare e promuovere i progetti più significativi, che siano risultato evidente di politiche sostenibili volte all’integrazione con il territorio di appartenenza, che costituiscano modelli esemplari di buone pratiche e che, allo stesso tempo, prevedano il coinvolgimento della popolazione nelle diverse fasi decisionali. Interventi in grado, cioè, di sensibilizzare le collettività locali sul patrimonio culturale presente nel proprio territorio e su come esso si possa valorizzare ed implementare con progetti ed interventi di qualità, che possano sviluppare le potenzialità dei luoghi, riabilitando quelli che hanno perso i propri valori e potenziando quelli che già li posseggono.
La selezione italiana intende dunque promuovere l’impegno a favore del paesaggio in tutte le sue componenti, naturali e culturali e nella accezione più ampia sottolineata dalla Convenzione, con una particolare attenzione alla qualità dell’intervento contemporaneo.
Nell’anno in cui l’Italia si appresta ad ospitare le celebrazioni del Decennale della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio, l’organizzazione di una selezione aperta, trasparente e condivisa anche da parte delle più rilevanti istituzioni e associazioni nazionali permetterà di allestire un variegato panorama delle politiche territoriali messe in atto dalle nostre amministrazioni e un’opportunità unica per promuovere una rinnovata attenzione per la cultura del paesaggio, quale ambiente della vita dell’uomo, patrimonio determinante per il futuro sviluppo, anche economico, del nostro Paese.
I progetti inviati per la candidatura italiana devono pervenire entro il 31 ottobre 2010 secondo la procedura indicata nel sito e previa compilazione della scheda di partecipazione.