Plastic Vortex 2012, la campagna creativa sui rifiuti in plastica
La piattaforma EcoArt Project, impegnata nello sviluppo di iniziative culturali ispirate a tematiche di sostenibilità, presenta PLASTIC VORTEX 2012, progetto internazionale che mira ad accendere i riflettori sul mondo della plastica attraverso una modalità inedita.
Il nome è ispirato al Pacific Trash Vortex, un’immensa massa di spazzatura nel mezzo dell’Oceano Pacifico, circa 4 milioni di tonnellate prevalentemente composta da plastica, che si è addensata negli ultimi 50 anni per effetto delle correnti oceaniche. La gigantesca isola galleggiante, dal diametro stimato in 2.500 km e profonda 30 mt, produce una colossale area tossica, un brodo plastico pericoloso che sta alterando interi ecosistemi e cicli vitali. Questo disastro ecologico poco conosciuto e discusso, sebbene esista anche nelle acque del Mediterraneo e dell’Atlantico una concentrazione di plastica allarmante, è sintomatico di uno stato di emergenza che coinvolge l’intero pianeta.
La campagna Plastic Vortex sarà sviluppata durante il 2012 con diverse iniziative in via di organizzazione e seguendo un format creativo che coinvolge tre diversi segmenti: aziendale e istituzionale, educational, sistema dell’arte contemporanea. L’intento del progetto è di sviluppare una rinnovata ed estesa percezione circa l’importanza del riciclo, della raccolta differenziata e della valorizzazione dei rifiuti. Contemporaneamente innescare meccanismi di promozione dello “smart-packaging”, di nuove tecnologie per gli imballaggi delle merci e dell’utilizzo di materie eco-compatibili, come le bio-plastiche, quando possibile.
Le attività saranno presentate alla stampa e al pubblico in occasione di Ecomondo durante il Convegno Plastic Vortex, che si svolgerà mercoledì 9 novembre 2011 dalle ore 15.00 nella sala Rovere Padiglione A6 (piano 1). L’incontro è organizzato in collaborazione con Learn To Be Free Onlus e il suo Presidente Irene Pivetti, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Interverranno Massimo Pulini, Assessore alla Cultura e Identità dei Luoghi del Comune di Rimini e Gianluca Bertazzoli, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne COREPLA Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica.
L’appuntamento ha come obiettivo quello di avviare la creazione di un network culturale, aperto all’interazione con scuole e università, enti di ricerca, ingegneri, designer, architetti, aziende, istituzioni, associazioni, consorzi, consumatori, per diffondere un atteggiamento responsabile riguardo al mondo della plastica e individuare soluzioni concrete da promuovere.
Saranno anche presentati due concorsi che si apriranno nel 2012: il Concorso Plastic Vortex Click&Ciak 2012, rivolto a studenti di scuole medie inferiori e superiori e realizzato con la collaborazione di Learn To Be Free Onlus e della Direzione Generale del Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca, grazie ad un protocollo d’intesa; la Call for Artists Plastic Vortex 2012, bando di concorso rivolto ad artisti nazionali e internazionali.
Sempre in ECOMONDO, nel Padiglione B7 su un’area di 700 mq prenderà forma l’intervento artistico Plastic Vortex Art Work in Progress: saranno messi a disposizione di EcoArt Project e dei suoi artisti gli imballaggi di scarto risultanti dall’allestimento degli stand della fiera. Dalla montagna iniziale di plastica recuperata, cellophane, pluriball e materie varie, nascerà un’installazione artistica che creerà un impattante ambiente surreale. Nella stessa area, un’attività Educational impegnerà studenti e visitatori della fiera che potranno prendere parte a questa suggestiva ed originale trasfigurazione realizzando sfere di vario diametro arrotolando la plastica a disposizione. Le sfere prodotte (per rappresentare pianeti di plastica) verranno dislocate non solo all’interno dell’area ma anche lungo i percorsi della fiera.