Palm e Mapei: un approccio sistemico per promuovere filiere sostenibili
Nell’ambito della Campagna di Palm “Costruiamo Filiere Sostenibili” si inserisce anche Mapei. L’azienda leader di mercato nella produzione di adesivi e prodotti chimici per l’edilizia, con orientamento all’ innovazione di processo per il raggiungimento dell’eccellenza e della qualità, sceglie i GreenPallet sani, sistemici e giusti di Palm.
Sani perché attenti alle caratteristiche delle materie prime utilizzate a garanzia della salubrità. Sistemici, perché valutano il contributo dei diversi sottosistemi connessi tra loro in un particolare contesto sociale (geografico, storico, etico e culturale). Giusti perché venduti ad un prezzo ispirato ad un principio di equità sociale.
Il potenziale del progetto consiste nell’avvicinamento progressivo ad un rapporto equilibrato con il territorio e il sistema naturale e sociale in cui l’uomo vive, attraverso l’impiego di pallet di qualità.
Il Green Pallet sano, sistemico e giusto, impiegando tecniche di Ecodesign e Life Cycle Assessment guidate da un approccio di Carbonfootprint di filiera, permette infatti un risparmio energetico di materiali e di consumi energetici, generando un risparmio di CO2 del 10%.
Favorisce inoltre una logistica sostenibile e completa attraverso la tracciabilità della filiera distributiva che permette la quantificazione e una ulteriore riduzione delle emissioni di CO2.
I risparmi energetici non ottenuti mediante il processo di progettazione e produzione del pallet sono infine ottenuti grazie a pratiche di compensazione basate sulla riforestazione locale.
In questo modo Mapei è in grado di garantire alle aziende clienti la coerenza dei propri prodotti, e permette loro di aumentare il punteggio nei bandi pubblici che si avvalgono del sistema di valutazione LEED.
L’intero processo è comunicato attraverso la multietichetta Assoscai basata sulle norme ISO 14020 e 14021.
L’etichetta riporta infatti in modo chiaro informazioni sulla materia prima legno (proveniente da aree di riforestazione programmata secondo schemi PEFC e FSC), sull’energia elettrica (proveniente da fonte rinnovabile), sulla riciclabilità (tutti i materiali che possono concorrere alla composizione del pallet sono riciclabili) nonché sulla possibilità di recupero energetico (tutti i materiali che compongono il prodotto, ad esclusione dei metalli, possono essere avviati al processo di termovalorizzazione ai fini del recupero di energia).
Il consumatore è così informato sul reale valore del Green Pallet, con l’esplicita dichiarazione delle caratteristiche fondamentali che giustificano l’uso del prefisso Green.
Il prodotto e l’azienda diverranno il luogo dove simboli e segni si fanno portatori di nuove valenze culturali.
Palm vuole essere promotore di un nuovo modello di fare impresa per uscire dalla crisi attraverso la transizione verso un economia di sistema.