Osservatorio VedoGreen: le aziende “verdi” protagoniste delle IPO nel 2013
Buone notizie dal mondo della finanza “green”. Le IPO (offerte pubbliche di acquisto) ”verdi” sulla Borsa Italiana nel 2013 sono state 6, pari a un terzo del totale. La raccolta complessiva ha raggiunto i 58 milioni di euro, con GreenItaly1, prima SPAC tematica specializzata sulle imprese della green economy, che ha contribuito alla metà della raccolta (35 milioni di euro). Il numero complessivo delle società green di Piazza Affari raggiunge così quota 21, per una capitalizzazione complessiva superiore a 1,2 miliardi di euro. Inoltre l’indice VedoGreen, che raccoglie e monitora le società green italiane quotate con una capitalizzazione di mercato inferiore ai 300 milioni di euro, ha segnato nel 2013 una performance positiva pari al 24%.
Sono i dati che emergono dall’Osservatorio VedoGreen, la società del Gruppo IR Top specializzata nella finanza per le aziende green quotate e private, sui nuovi collocamenti green del 2013. Anna Lambiase, Amministrate Delegato di VedoGreen, ha commentato: “Assistiamo a un gran fermento all’interno del settore, segnale recepito anche dagli investitori che stanno dimostrando un interesse sempre più concreto per gli investimenti sostenibili. Un trend importante che sta emergendo riguarda inoltre il core business delle società green; se in passato infatti le attività delle aziende erano soprattutto legate alle energie rinnovabili, ora si affermano business innovativi come l’efficienza energetica, l’agribusiness o la specializzazione nella finanza green come nel caso di GreenItaly1. La rappresentatività della green economy si consolida anche nei capital markets, fornendo una chiara dimensione della rilevanza di una nuova economia che a livello industriale si sta trasformando verso la sostenibilità, il rispetto delle normative sull’efficienza energetica e la qualità dell’ambiente. Il nostro database VedoGreen sta valutando la quotabilità di aziende italiane green eccellenti per aiutarle a considerare il mercato dei capitali come importante alternativa ai canali finanziari tradizionali per la propria crescita. La dimensione media delle aziende Green quotate, inoltre, dimostra come l’AIM Italia sia un mercato azionario ad hoc per le PMI italiane in cerca di capitale per finanziare ambiziosi progetti di crescita in un settore di grande interesse per investitori e Family Office nazionali e internazionali.”
Enertronica (Smart Energy), Sacom (Agribusiness), True Energy Wind (Smart Energy – Minieolico) e KI Group (Agribusiness – Prodotti biologici) hanno intrapreso il percorso di quotazione per favorire una crescita rapida e stabile dell’azienda. La SPAC GreenItaly1, ha raccolto invece le risorse finanziarie necessarie per acquisire come società target un’azienda italiana con equity value superiore ai 100 milioni di euro, appartenente al settore green, con solidi risultati economici, generazione di cassa, elevata propensione all’innovazione, vocazione internazionale e un’attività non legata ad incentivi.
In particolare le società industriali quotate, attraverso i capitali raccolti in IPO e la visibilità acquisita nel processo di quotazione, intendono consolidare e rafforzare il proprio posizionamento competitivo sui mercati nazionali e internazionali, approdare e crescere su nuovi mercati e incrementare il proprio portafoglio clienti e le commesse.
Sacom e KI Group puntano sugli investimenti per lo sviluppo e l’innovazione di prodotto e sul potenziamento della rete commerciale, la prima creando team di tecnici che intervengono direttamente sul campo presso la clientela finale sia in Italia che nell’Est Europa, nel NordAfrica, in Asia e in Sud America, la seconda attraverso la stipula di accordi strategici, entrambe senza sottovalutare eventuali possibilità di crescita per linee esterne attraverso partnership e accordi strategici. True Energy Wind ed Enertronica intendono invece incrementare il proprio portafoglio di commesse per consolidare la propria leadership nei mercati di riferimento: la prima rivolgendosi strategicamente soprattutto al mercato italiano, la seconda con l’obiettivo di crescere anche sui mercati internazionali (Sudafrica, Medio Oriente). Per Innovatec, infine, la quotazione è lo strumento per portare avanti il “Progetto Smart”, dedicato all’innovazione energetica, volto a sviluppare tecnologia, prodotti e servizi energetici per la clientela corporate e retail, tramite tecnologie innovative e continua attività di ricerca e sviluppo.