Oberrauch Group: una scelta ecosostenibile
Le principali sedi operative del gruppo Salewa-Oberalp, Sportler, Oberrauch-Zitt che fanno capo alla famiglia Oberrauch, verranno dotate di impianti fotovoltaici in grado di produrre oltre 2 Megawatt all’anno. Una scelta consapevole e coerente con la mission del gruppo industriale che da decenni sviluppa, produce e commercializza prodotti e articoli sportivi per gli amanti delle attività outdoor.
Il mondo imprenditoriale italiano è chiamato a compiere azioni importanti e significative anche sul fronte ecologico e dell’impatto ambientale. Infatti il futuro dello sviluppo economico non può prescindere dalle scelte strategiche dipendenti da alcuni elementi basilari per il funzionamento di un’azienda. Tra questi l’approvvigionamento energetico è un tema di primaria importanza, non solo per le industrie ma anche per il comparto dei servizi.
Il gruppo Salewa-OberAlp di Bolzano a cui fanno capo alcuni dei marchi leader nel settore della montagna come Salewa, Dynafit e Silvretta, avvierà nel prossimo futuro un progetto energetico di grande portata. Infatti il nuovo quartier generale dell’azienda sarà dotato di un impianto fotovoltaico di ultima generazione in grado di produrre grandi quantitativi di energia elettrica. Ma non solo, perché il progetto di più ampio respiro prevede interventi di riqualificazione per le sedi operative di Sportler, e Oberrauch-Zitt, tutte facenti parti del gruppo aziendale Oberrauch.
Al termine del progetto si otterrà il più grande impianto fotovoltaico dell’Alto Adige in grado di immettere nella rete elettrica oltre due Megawatt.
L’ambizioso progetto è sostenuto dai fratelli Heiner (presidente del gruppo Oberalp) e Georg Oberrauch (amministratore delegato di Sportler) che hanno ottenuto il pieno appoggio dall’amministrazione locale con l’Assessore della Provincia Autonoma di Bolzano, Michl Laimer.
L’impegnativo progetto prevede che i tetti di cinque costruzioni appartenenti al gruppo Oberrauch vengano attrezzati con pannelli fotovoltaici ad alto rendimento, così da trasformare un semplice tetto in una vera centrale elettrica. Complessivamente la superficie ammonterà a 9.600 metri quadri ai quali si aggiungeranno ulteriori 3.900 metri quadri non appena saranno ultimati i pannelli fotovoltaici sui tetti delle filiali di Treviso e Pordenone.
Al termine delle installazioni la superficie totale dei pannelli fotovoltaici sarà pari a due campi da calcio.
Per quanto concerne la produzione energetica la stima è di raggiungere oltre 2.100.000 di Kilowatt all’anno. Un valore di assoluta rilevanza perché sommando ai 2,100 Megawatt la produzione di 552.424 Kilowatt prodotti dagli insediamenti di Treviso e Pordenone, si potrebbe soddisfare il fabbisogno annuale di circa 900 nuclei familiari.
Grazie alla costruzione del più grande impianto fotovoltaico dell’Alto Adige non solo le aziende del gruppo Oberrauch potranno sopperire quasi integralmente al proprio fabbisogno energetico, ma contribuiranno anche a ridurre la produzione di una gran quantità di sostanze nocive quale il biossido di carbonio. Infatti se la stessa quantità di energia venisse prodotta da centrali elettriche tradizionali ogni anno verrebbero immesse nell’aria oltre 2000 tonnellate di CO2.
“L’Alto Adige è all’avanguardia in Italia nel comparto dell’energia solare e questo ruolo di apripista viene evidenziato ancora una volta con il progetto per l’impianto fotovoltaico del gruppo Oberrauch” ha commentato Heiner Oberrauch, presidente del gruppo Salewa-Oberalp “e siamo fortemente convinti che questo nostro progetto rappresenterà una pietra miliare non solo nella nostra regione ma anche per tutta l’Italia”.
Il progetto di Salewa e di tutto il gruppo Oberalp rappresenta una scelta di continuità e coerenza con la filosofia che ha contrassegnato la storia del brand. Salewa infatti è sinonimo di montagna e outdoor, e il legame con la natura lo si ritrova in tutta la produzione, dai capi di abbigliamento per l’alta quota fino alla attrezzatura per l’arrampicata. I valori del gruppo Salewa-Oberalp sono ampiamente condivisi dai propri tecnici a partire dalle prime fasi di progettazione.
“La nostra cultura e sensibilità ambientalista sono stati il vero motore per l’elaborazione e la realizzazione di questo progetto” aggiunge Georg Oberrauch “e Sportler, riconosciuta dal mercato come la catena di negozi specializzata in articoli sportivi, ha l’obbligo morale di mantenere un comportamento vicino alla natura e ad uno stile di vita sano”.
Il costo complessivo del progetto per l’implementazione dei sistemi fotovoltaici delle sedi in Alto Adige si stima intorno ai 7,7 milioni di Euro. I costi per la realizzazione dell’impianto sui tetti delle filiali di Sportler a Pordenone e Treviso ammontano a 2,26 milioni di Euro. Gli impianti fotovoltaici verranno forniti da Leitner Solar Spa di Hubert Leitner, amministratore delegato dell’azienda, su progetto dell’architetto Walter Pichler.
Per i fratelli Heiner e Georg Oberrauch il sole è una centrale elettrica “che non solo ci accompagnerà nel corso delle escursioni in montagna, ma che fornirà anche l’energia che utilizzeremo quotidianamente per le nostre attività imprenditoriali”.