Nuovi itinerari cicloturistici in Franciacorta
Una vacanza all’insegna dell’ecologia e della riscoperta del paesaggio naturale è quella proposta dall’Associazione Strada del Franciacorta che ha messo a punto 5 nuovi itinerari per tutti gli appassionati delle due ruote.
Scoprire la Franciacorta lentamente, in sella alla bicicletta, assaporandone le atmosfere, gustandone i paesaggi, concedendosi il tempo di fermarsi a visitare un’abbazia o un castello, una cantina o un produttore di olio, formaggi o salumi, facendo una sosta in una trattoria per assaggiare i piatti tipici della cucina bresciana: è questo il progetto della Strada del Franciacorta, realizzata in collaborazione con Iseo Bike, i cui itinerari si snodano ad anello dal lago d’Iseo a Brescia.
Gli itinerari agro-ciclo-turistici sono alla portata di tutti e vogliono essere un suggerimento sia per gli escursionisti che per le famiglie con bambini, sia per gli enoturisti desiderosi di conoscere da vicino la Franciacorta. Il loro tracciato tocca vigne e campi, piccoli borghi e ambiti di particolare interesse naturalistico (come le Torbiere del Sebino), punti panoramici e luoghi d’interesse storico-artistico.
A contrassegnarli sulle mappe, colori diversi: l’itinerario giallo ha come start Iseo, quello blu l’Abbazia di Rodengo Saiano, quello verde parte da Clusane, quello rosso da Erbusco, quello nero, infine, parte da piazza della Loggia ed evidenzia lo stretto legame fra Brescia e la Franciacorta.
Ad affiancare i diversi percorsi anche una serie di strutture associate alla Strada del Franciacorta e attrezzate in modo particolare per ricevere i cicloturisti e dare loro un’adeguata assistenza.
“Crediamo nell’importanza, in un territorio come il nostro, dei ciclo-viaggiatori, la cui presenza è in costante aumento – commenta il presidente della Strada del Franciacorta Gianluigi Vimercati Castellini – perciò abbiamo tracciato questi itinerari e stiamo lavorando per presentare in maniera più organica la nostra proposta ricettiva verso un segmento di turisti che riteniamo di grande interesse sia per uno sviluppo ecosostenibile della Franciacorta che per il sostegno della microeconomia locale. Già diverse strutture associate alla Strada sono attrezzate per ricevere al meglio i ciclisti.”
“Le più recenti indagini di mercato – continua Vimercati Castellini- ci dicono che i motivi alla base della scelta di una vacanza sulle due ruote sono il piacere della natura, il poter fare sport ed esercizio fisico anche dolce, la cultura, ma anche e soprattutto il desiderio di un periodo di ferie lontano dalle automobili”.