“Nuovi contadini”, un convegno in Franciacorta sull’agricoltura ecologica
In molti oggi celebrano il ritorno alla terra e ai paesi delle campagne, in fuga dalla solitudine desolata delle metropoli sovraffollate e inquinate e dalle anonime periferie senza cuore delle città. Alla ricerca di una diversa qualità di vivere e di lavorare, nei neocontadini è forte la volontà di creare nuovi modelli per aziende agricole più redditizie, fortemente connesse al mangiar bene e sano, al rispetto del paesaggio e alla conservazione degli ecosistemi. Le nuove forme di agricoltura hanno, in più, le potenzialità per creare migliaia di posti di lavoro, ricostruire un tessuto sociale disgregato e favorire l’integrazione dei lavoratori immigrati.
Le coltivazioni intensive con forte uso di concimi, pesticidi e grandi volumi di acqua sono divenute insostenibili. Sembra definitivamente arrivato il tempo di cambiare, di imprimere un’accelerata in direzione di un’agricoltura ecologica.
Il nostro Paese è, del resto, già ricco di esperienze significative e di grande successo, lontane dalle cronache dei grandi media, che meritano di essere conosciute e replicate. Alcune di queste saranno raccontate durante il convegno organizzato dalla Fondazione Luigi Micheletti e Slow Food Italia, “Nuovi contadini. Per un’agricoltura ecologica”, che si terrà dal 10 al 12 ottobre al MUSIL – Museo dell’Industria e del Lavoro di Rodengo Saiano in provincia di Brescia, al centro della zona vinicola del Franciacorta.
Tre giorni di incontri e dibattiti, suddivisi in sette sessioni tematiche, sul futuro dell’agricoltura ecologica, i nuovi contadini e sulla “cittadinanza consapevole”, protagonista di un diverso modo di vivere e consumare.
Tra i relatori invitati, provenienti da tutta Italia, Nino Pascale, Stefano Bocchi, Salvatore Ceccarelli, Alberto Magnaghi, Paolo Pileri, Andrea Di Stefano, Piero Bevilacqua, Goffredo Fofi, Alberto Berton, Maurizio Gritta ed Ettore Prandini.
L’evento è organizzato con il patrocinio di Università degli Studi di Brescia, Comune di Brescia, Provincia di Brescia, Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Brescia e Consorzio Franciacorta e ha come partner scientifici il Centro Studi Sereno Regis, Fondazione Nuto Revelli, Società dei Territorialisti, Unimont. Il convegno partecipa inoltre al piano per la formazione professionale continua dei dottori agronomi e dei dottori forestali. L’iscrizione dovrà avvenire tramite il portale www.conafonline.it.