Novamont lancia il Mater Bi di seconda generazione
Novamont, l’azienda italiana leader del settore, ha presentato il Mater-Bi® di seconda generazione, oggi disponibile su scala industriale. Si tratta di una vasta gamma di gradi per applicazioni tecniche nei settori dei film e dei rivestimenti flessibili caratterizzati da un aumento del contenuto di materie prime rinnovabili, bassi livelli di produzione di gas ad effetto serra e minore dipendenza da materie prime di origine fossile.
Questo nuovo passo in avanti rappresenta una fase importante nell’ambito del progetto strategico a lungo termine presentato da Stefano Facco, New Business Development Manager di Novamont. Questo piano è caratterizzato da un approccio totalmente innovativo con obiettivi ambiziosi che mirano all’implementazione continua di nuove tecnologie, materiali e capacità industriali.
Dietro alla seconda generazione di materiali Mater-Bi, oltre a investimenti significativi in nuovi impianti e nuove capacità, vi è l’integrazione da parte di Novamont della tecnologia basata sull’utilizzo dell’amido con quella dei poliesteri ottenuti da oli vegetali, coperte entrambe da un ampio portafoglio di brevetti. Oggi, la bioraffineria di Novamont vanta una capacità produttiva complessiva di 80.000 tonnellate annue.
Stefano Facco ha presentato in dettaglio il Mater-Bi® di seconda generazione introdotto recentemente su larga scala nella produzione di shopper compostabili per le maggiori catene di distribuzione europee.
Il passo successivo sarà l’integrazione della tecnologia proprietaria Novamont dei monomeri da oli vegetali nella propria bioraffineria, con la realizzazione del primo impianto produttivo al mondo di questo tipo. Il primo sito industriale per la produzione di monomeri secondo la tecnologia Novamont, che si prevede diventi operativo entro il secondo trimestre del 2011, permette la creazione di una filiera integrata di materie prime locali a basso impatto.