Mostra e Convegno “Per il paesaggio”
Inaugurerà a Torino, nei prossimi giorni, un nuovo evento di riflessione intorno al ruolo che il concetto di paesaggio può rivestire nei progetti di tutela del territorio.
Si tratta di un’iniziativa congiunta del Politecnico di Torino – Dipradi, in collaborazione con la Fondazione Fitzcarraldo e il Prof. Paolo Castelnovi.
Apertura il 3 dicembre, con l’inaugurazione della mostra “Per il Paesaggio” alle 17.30 al Castello del Valentino di Torino, e poi il convengo “Il paesaggio per”, il 10 dicembre. Il progetto è tuttavia destinato a restare permanente, grazie al lancio della piattaforma di scambio e di documentazione Landscapefor.
Altro attore in scena il Parco Fluviale del Po Torinese, da tempo impegnato sul tema del paesaggio e della valorizzazione territoriale, come dimostra l’istituzione dell’Osservatorio del Paesaggio. In questa occasione il Parco porterà il proprio contributo con l’intervento del direttore, Ippolito Ostellino, sul tema “Il paesaggio per la gestione della qualità ambientale”.
Il senso del progetto è riassunto nei materiali di comunicazione: “Ci proponiamo di soddisfare una delle domande di qualità della vita più trascurate del nostro tempo: il piacere di abitare. E’ una domanda che oggi non trova offerta, mentre in altre epoche è stata il motore dell’economia. Anche oggi può alimentare investimenti di energie ed intelligenza d’impresa da rivolgere a obiettivi di qualità dell’abitare: dal benessere delle condizioni ambientali alla piacevolezza dello spazio pubblico, dal sentire nostro il panorama dalle finestre di casa alla curiosità per i territori che non sentiamo nostri”.
Considerare il paesaggio non come fine ma come strumento operativo è dunque la proposta, rivolta soprattutto al mondo economico e ai “gestori del territorio”.
Come relatori al convegno saranno invitati esponenti del mondo non accademico: Recep, (Rete degli enti locali per la convenzione europea del paesaggio), le associazioni degli imprenditori, i sindacati degli agricoltori e gli amministratori locali e regionali impegnati in programmi di interesse socioculturale o economico che abbiano il paesaggio come ingrediente fondamentale.