Legambiente premia la “sterminata bellezza” dei territori
La bellezza è la principale caratteristica che il mondo riconosce all’Italia. La nostra dote, la nostra ricchezza. Riconoscerla, tutelarla, crearne di nuova è la chiave per immaginare un futuro oltre la crisi. Fino al 13 aprile con Settimana della Bellezza, Legambiente presenta un percorso alla scoperta delle infinite forme della bellezza italiana: bellezza dei luoghi, con appuntamenti per conoscere meglio il territorio in cui si vive; bellezza dell’arte che propone uno stretto connubio tra territorio e arte; bellezza dei gesti legata al senso civico e all’impegno concreto. E nell’ambito di queste iniziative lancia oggi il “Premio Sterminata Bellezza” per valorizzare esperienze e idee che guardano al futuro del nostro Paese, sempre in bilico fra lo sterminio della bellezza e il riconoscimento di un patrimonio di bellezza materiale e culturale sterminata che si estende nella storia e che è ancora capace di generare identità e talento.
“L’Italia ha bisogno di cambiamento e soprattutto di riscoprire in sé tutte le potenzialità per uscire da una crisi economica che ormai stringe il Paese da quasi otto anni – spiega la direttrice generale di Legambiente Rossella Muroni - In attesa delle riforme realizzate dalla politica c’è un’Italia del territorio, delle imprese, dell’associazionismo, della società civile che costruisce dal basso pezzi del cambiamento dando vita a esperienze di bellezza. E proprio queste esperienze vogliamo scoprire, raccontare e premiare con il premio Sterminata Bellezza, per dare sempre maggiore valore all’accezione più positiva del titolo che abbiamo scelto”. Lo scopo del premio è quello di far emergere le esperienze e le persone che hanno dato vita a nuova bellezza, al fine di valorizzarne i processi che hanno reso possibile questo percorso di qualità e renderli condivisibili e riproducibili in altre realtà.
Il bando è articolato in due sessioni: Generatori di Sterminata Bellezza (premia quei processi territoriali già esistenti capaci di produrre virtuosismi che tengono insieme qualità ambientale e qualità sociale, innovazione e saperi del territorio; Promotori di Sterminata Bellezza (premia quei soggetti che propongono idee originali e innovative per rispondere a specifici problemi presenti sui territori per il recupero e la generazione di nuova bellezza).
Ogni sessione avrà poi tre ambiti che rappresentano tre punti di vista, di solito trasversali e integrati, di interpretazione della bellezza, attraverso i quali verranno suddivisi i diversi casi e le idee candidate: la bellezza dei gesti, la bellezza dei luoghi, la bellezza degli oggetti. Al premio possono partecipare Pubbliche Amministrazioni, Enti Pubblici (scuole, Camere di commercio, etc.), Fondazioni, imprese no profit, low profit, profit (imprese sociali, associazioni, comitati, fondazioni, organizzazioni di volontariato, società di persone, società di capitali, società cooperative, società consortili, organizzazioni non governative, associazioni di promozione sociale, Onlus) e i cittadini italiani e stranieri, in forma singola o associata (team), residenti o domiciliati in Italia, che abbiano compiuto i 18 anni di età. Obiettivo del bando è individuare e valorizzare esperienze e idee che abbiano caratteristiche trasversali capaci di avviare processi innovativi e di ridefinire la qualità dei contesti ambientali, sociali ed economici dei territori di appartenenza, generando benessere e accrescimento culturale, occupazione, tutela dei beni comuni, solidarietà.
La bellezza dei gesti, valorizzerà esperienze e idee di solidarietà sociale, di impegno civico e di promozione culturale finalizzate al miglioramento della qualità della convivenza, della coesione territoriale e di stili di vita rispettosi dell’ambiente; la bellezza dei luoghi, riguarderà esperienze e idee di riqualificazione e riuso dei territori degradati, di custodia e cura dei luoghi, di miglioramento estetico e ambientale degli spazi urbani ed extraurbani e degli spazi pubblici che hanno particolari finalità sociali, mentre la bellezza degli oggetti, interesserà le produzioni e le idee legate a oggetti specifici o servizi innovativi che nascono da una creatività individuale o collettiva e dalla capacità di utilizzare saperi tradizionali per rispondere a situazioni problematiche e a bisogni diffusi.
Il comitato scientifico, che valuterà i casi e le idee, è composto dai rappresentanti delle organizzazioni promotrici: Vittorio Cogliati Dezza (Presidente Nazionale Legambiente), Leopoldo Freyrie (Presidente Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori), Ermete Realacci (Presidente Fondazione Symbola) e Carlo Montalbetti (Direttore Generale Comieco). La premiazione avverrà il 25 giugno a Camerino in provincia di Macerata, nell’ambito della seconda edizione del Festival della Soft Economy promosso da Symbola.Verranno assegnati tre premi per ognuna delle due sessioni. Ai vincitori verrà concesso l’uso del logo del premio e la promozione del loro caso o idea all’interno delle iniziative e attraverso i mezzi di comunicazione dei soggetti promotori del premio. Per partecipare al bando è necessario compilare la scheda al link: www.legambiente.it/sites/default/files/docs/bando_bellezza.pdf, entro e non oltre il 30 maggio 2014.