Le novità del Ciclopi di Pisa, laboratorio nazionale di bike sharing
24 nuove stazioni, tutte attivate (l’ultima in ordine cronologico quella di Piazza dei Cavalieri) e per altre 10 c’è la domanda di finanziamento al Ministero dell’Ambiente. Con 5.300 abbonamenti, 170 bici (di cui 30 nuove) e 1.000 viaggi al giorno, Pisa si conferma, tra le città italiane di medie dimensioni, una buona pratica per il bike sharing e per l’impegno nella riduzione del traffico automobilistico.
Una situazione positiva in cui si inserisce ora il nuovo appalto per la gestione del servizio, che sembra destinato ad apportare ulteriori migliorie. L’assessore alla mobilità del Comune di Pisa Giuseppe Forte non intende fermarsi qui: «Bene l’attuale. Ma pensiamo già anche al futuro prossimo. Sul tema della mobilità sostenibile abbiamo presentato un progetto, congiuntamente al Comune di San Giuliano Terme e in accordo con i comuni dell’area Pisana, con partner e patrocini di tutti gli enti pubblici sulla scorta del protocollo mobilità, volto a favorire gli spostamenti più sostenibili su casa scuola e lavoro”. “Nel progetto – aggiunge l’assessore – c’è un aumento delle stazioni bike sharing (anche nel comune di San Giuliano Terme), la creazione di punti di parcheggio sicuro e protetto per le bici, la realizzazione di applicativi nuovi per la condivisione dell’auto e alcuni interventi pubblici che riguardano la sicurezza di pedoni e ciclisti”.
Le nuove stazioni, individuate sempre in punti strategici della città, se il progetto sarà accolto e finanziato, andranno nella grande area parcheggio dell’ospedale di Cisanello e all’interno della struttura ospedaliera, nel quartiere del CEP, a porta Fiorentina, a Ghezzano sia in zona praticelli che nella parte produttiva e di servizio (via Carducci), in zona CUS.
“Siamo molto felici di prolungare la nostra collaborazione con CicloPi, uno dei servizi più virtuosi all’interno del Network Bicincittà – afferma Gianluca Pin, Direttore Commerciale di Bicincittà – Oggi presentiamo una serie di sviluppi del sistema, tra cui l’incentivo Bike To Me – pensato per migliorare ulteriormente la disponibilità di posti liberi e biciclette presenti nelle stazioni, che sperimentiamo per la prima volta a Pisa. Questo, come altri updates di sistema, ci permettono di continuare un lavoro che ha reso Pisa e CicloPi un vero e proprio laboratorio Italiano per il bike sharing.
Tra le novità rispetto al contratto di servizio precedente Bicincittà segnala il Numero Whatsapp per le segnalazioni manutentive: in aggiunta al numero verde, già in funzione, verrà istituito un numero WhatsApp, ipotizzato per la segnalazione di disservizi o malfunzionamenti, che consentirà all’utente di fare segnalazioni in diretta, collaborando fattivamente a mantenere alto il livello del servizio. Verrà inoltre rinforzato il “servizio di riequilibratura” delle biciclette nelle stazioni di bike sharing situate alla Stazione FS e nei principali punti intermodali, specie negli orari di picco massimo di utilizzo, al fine di poter garantire il più possibile un coretto equilibrio tra biciclette disponibili e posti liberi. Infine la tariffa “Bike to night”, con l’obiettivo di creare un rapporto utente/bicicletta che prosegua anche nei momenti di svago, di far diventare la bicicletta una compagna anche per le uscite serali e notturne.
Anche sul fronte della gestione del servizio verranno testate interessanti novità, come ad esempio, l’utilizzo di cargo bike per le attività di manutenzione, novità a livello nazionale. I normali veicoli commerciali che attualmente vengono utilizzati per la gestione del servizio Ciclopi, verranno cioè affiancati da una Cargo Bike – bicicletta dotata di vano di carico - attraverso la quale sperimentare una modalità di lavoro più snella, che permetta agli operatori di essere più agevoli nel traffico cittadino e di realizzare del attività manutentive a impatto zero.