In Veneto il crowdfunding finanzia gli impianti fotovoltaici per gli asili
Il sole illuminerà gli asili veneti: è stato sottoscritto in questi giorni il primo accordo triennale tra FISM-Treviso, Federazione Italiana Scuole Materne e il Gruppo Energyka, multinazionale pioniera nel settore del fotovoltaico, che mantiene il suo quartier generale nel Trevigiano, a Montebelluna. L’accordo prevede l’iniziale coinvolgimento di 226 scuole e di circa 18.000 famiglie, ma sarà presto esteso alle oltre mille scuole FISM del Veneto.
Azienda e Federazione si sono infatti trovate in sintonia nella scelta di puntare non solo sull’innovazione energetica negli edifici scolastici, attraverso l’utilizzo di tecnologie fotovoltaiche ad alta efficienza, ma anche nel promuovere una rivoluzione culturale dal basso che veda proprio le famiglie come motore di innovazione, attraverso forme di finanziamento collettivo e partecipato, come il crowdfunding.
“La nostra azienda oggi è una realtà internazionale, con sedi in Italia, Brasile, Marocco– spiega Rolando Rostolis, socio di riferimento di Energyka – ma ha le sue radici qui, per questo abbiamo sentito la necessità di fare la nostra parte mettendo a disposizione di centinaia di scuole in Veneto le tecnologie più avanzate in campo di fotovoltaico al mondo, ad un prezzo di costo”.
L’azienda si impegna a realizzare un progetto specifico per ogni edificio scolastico mettendo in campo la tecnologia Prometea, nuova generazione di fotovoltaico flessibile, calpestabile, ultraleggero, tra i pochi al mondo certificato come completamente ecocompatibile (poiché non contiene metalli pesanti come cadmio e piombo).
“Si tratta di pannelli particolarmente adatti ad interventi su edifici esistenti poiché si integrano all’architettura. Prometea – prosegue il presidente Rostolis – è in grado di “vestire” i tetti come una guaina senza necessità di sovrastrutture portanti, senza problemi di orientamento o inclinazione. La nostra azienda oltre a mettere a disposizione questa tecnologia a prezzo di costo, fornirà progettazione, assistenza e garanzia per 25 anni. Abbiamo pensato a diverse formule di finanziamento: un crowdfunding al 100% del costo, con un immediato sconto sul costo della bolletta e un ammortamento entro 5 anni, dopodiché la scuola sarà autonoma sotto il profilo energetico. Sarà possibile anche un finanziamento all’80% prolungando i tempi di ammortamento. Il vantaggio è assicurato dal momento che i nostri pannelli sono in grado di garantire una resa dal 15 al 20% superiore rispetto ai tradizionali”.
“Per educare un bambino serve un intero villaggio: questo è stato il messaggio che Papa Francesco ha rivolto al mondo della scuola in questo 2014. E noi di FISM – spiega il presidente della federazione di Treviso, Stefano Grando – siamo impegnati a portarlo avanti coinvolgendo famiglie, scuola, istituzioni ma anche aziende del territorio che credono davvero alla responsabilità sociale dell’impresa, come sta dimostrando Energyka. Quello sottoscritto è un accordo triennale e in questi giorni abbiamo inviato a tutte le scuole la proposta di intervento e siamo certi che parrocchie e famiglie sapranno cogliere questa opportunità. Nonostante le difficoltà del momento, il taglio dei finanziamenti verso le scuole paritarie che ci sta mettendo in ginocchio, dimostriamo con i fatti di perseguire sempre la qualità non solo sotto il profilo didattico ma anche per i nostri edifici scolatici”.