IMAGE, Flor14 e “Casa Vegetale”, grande successo per gli eventi Greencommerce a Torino
Si è chiusa domenica 25 maggio, a Torino, la serie di eventi organizzata in città da Associazione Greencommerce, come anticipazione delle Smart City Weeks. Grande successo di pubblico, nel weekend, per Flor14, la mostra-mercato di florovivaismo dedicata alle piante rare e alla “cultura del verde”, pubblico e privato, organizzata in collaborazione con Nuova Società Orticola del Piemonte, che ha visto più di 50.000 visitatori invadere il tratto pedonale di via Carlo Alberto, fino a Piazza Carlo Alberto, dove erano allineati più di 120 espositori, in un continuum di colori e profumi inusuale per il centro cittadino.
A metà del percorso di Flor14, nel cortile di Palazzo Birago di Borgaro, sede storica della Camera di Commercio di Torino, il pubblico ha potuto apprezzare la “Casa Vegetale“, un concept in bioedilizia, realizzato dalla Greengrass – Bioedilizia & Ristrutturazioni su progetto dell’Arch. Alessandro Fassi. Un allestimento dimostrativo, per far “toccare con mano”, in soli 12 metri quadrati, una selezione di materiali naturali - prevalentemente di origine vegetale – e i loro benefici, non solo in termini ambientali e di salute dello spazio abitativo, ma anche per la ricostruzione di filiere locali virtuose nel mondo dell’edilizia. Il legno utilizzato (tutto certificato PEFC), non arriva infatti – come ormai consuetudine nel settore – dall’Austria o dalla Slovenia, ma è il tradizionale castagno dei boschi del cuneese e del torinese, tracciato e lavorato dalla Segheria Valle Sacra di Castellamonte. I “balot” di paglia per l’isolamento – intonacati con calce naturale – sono di un’azienda agricola di Rocchetta Tanaro, mentre la lana di pecora arriva dal biellese e viene lavorata dalla Manifattura Ariete di Gandino (BG), e la canapa da Carmagnola. Di Carmagnola, in provincia di Torino, è anche la Vass, l’azienda che ha brevettato il tetto modulare, realizzato per l’occasione con uno strato isolante in fibra di legno adatto alla bioedilizia. All’interno della casa domina invece il comfort della terra cruda, utilizzata dalla Ton-Gruppe di Bolzano sia per i mattoni che per i pannelli di rivestimento delle stanze, con un’eccezionale funzione di regolazione igrometrica. Molto scenografico ed energeticamente efficiente, infine, il verde pensile e verticale curato dal vivaista Secondino Lamparelli di Naturart: il sedum – che non necessita di altra irrigazione, se non della pioggia naturale – per il completamento del tetto e le pareti verticali, realizzate con la tecnologia Reviwall® utilizzando piante di lonicera nitida, lonicera variegata, geranium cantabrigense e hemerocallis, tutte essenze che ben si adattano allo sviluppo verticale.
Dei benefici sanitari ed economici della riduzione dell’inquinamento e di forme di prevenzione e cura attraverso la fitoterapia, l’omeopatia e le altre medicine non convenzionali, ha parlato, il 22-23 maggio, il 4° Workshop Nazionale IMAGE, organizzato insieme a Greenews.info e dedicato al tema “Medicina ambientale e salute: verso la smart health“. Altissimo il livello delle tavole rotonde, con più di trenta relatori – medici, imprenditori, amministratori pubblici e operatori del settore – che si sono confrontati, in un’ottica molto interdisciplinare e concreta, di fronte ad un pubblico selezionato di 50 persone per ciascun tavolo tematico. Ad aprire i lavori, il 22 maggio, la lectio magistralis del Prof. Paolo Roberti di Sarsina, presidente e fondatore dell’Associazione per la Medicina Centrata sulla Persona di Bologna, mentre la chiusura è stata affidata agli interventi del Prof. Luigi Fontana, dell’Università di Brescia e Washington University di St. Louis, autore del manifesto per “Il nuovo Rinascimento italiano” e al Prof. Bruno Silvestrini, emerito dell’Università di Roma “La Sapienza”, che ha illustrato la sua teoria del “farmaco moderno“, che potrebbe instaurare un nuovo patto tra uomo e natura nel segno della transizione dal “farmaco mercenario” della tradizione biochimica a quello “fisiologico”, in grado di aiutare l’organismo a rafforzare le proprie difese immunitarie.
Il Workshop ha dunque prospettato, anche quest’anno, una rivoluzione possibile – innanzitutto culturale – che dovrebbe partire dalla revisione dei modelli di produzione e di business delle imprese, ma che per affermarsi ha bisogno di una “chiave di volta”: una fiscalità ecologica basata su un concetto di giustizia ambientale, secondo il semplice principio “chi inquina paga“. E’stato questo il focus del side event del pomeriggio del 22 maggio, che ha visto confrontarsi gli economisti Andrea Molocchi e Donatello Aspromonte, di ECBA Project, con l’ex magistrato e presidente SEJF Antonino Abrami, che da anni si batte per la costituzione di un Tribunale Europeo per l’Ambiente e di una Corte Penale Internazionale per i Crimini contro l’Ambiente.
Le edizioni 2014 di Flor, Worskhop IMAGE e “Casa Vegetale” sono state celebrate con una “degustazione con vista” di vini biologici e biodinamici del Consorzio Vintesa, organizzata da Associazione Greencommerce in collaborazione con DE-GA, sulla terrazza panoramica di Casa Hollywood, l’avveniristica ristrutturazione in Classe A dell’ex cinema Hollywood di Torino progettata dall’Arch. Luciano Pia.
Come annunciato, in chiusura dell’evento, dal direttore editoriale di Greenews.info e presidente dell’Associazione Greencommerce, Andrea Gandiglio, la prossima edizione si terrà a maggio 2015 sul tema: “Ecoturismo: natura, sport, enogastronomia“, un argomento in perfetto target sia con Torino Capitale Europea dello Sport che con l’Expo 2015 - che, diversamente da quanto avvenuto nelle ultime settimane – potrebbe diventare un’ottima vetrina proprio per quelle forme di turismo sostenibile e rispettoso delle risorse naturali, che meglio rappresenterebbero il capitale e la bellezza italiana nel mondo.
Le slide degli interventi dei relatori di Workshop IMAGE 2014, saranno presto disponibili sul sito web all’indirizzo: www.workshop-image.it/edizione-2014/.