Good Energy Award: risparmi del 15% per le imprese che investono in efficienza energetica
Investire nella sostenibilità energetica conviene. Lo dimostra un’analisi condotta da Bernoni Grant Thornton – società con oltre 50 anni di esperienza nella consulenza tributaria e societaria, nazionale e internazionale e member firm di Grant Thornton International Ltd. – organizzatore e promotore del premio Good Energy Award, dedicato alle imprese che operano nel settore della sostenibilità energetica, presso le oltre 200 imprese che hanno partecipato, nel corso degli ultimi quattro anni, alle edizioni del premio. Ben il 70% di tali imprese, infatti, ha dichiarato una riduzione dei costi energetici del 15%.
Energia ecosostenibile, risparmio energetico, energia a basso costo. Con questi driver si gioca il futuro dell’economia mondiale. Il ruolo strategico dell’energia è tanto più evidente anche perché si registra, verso questo settore, un crescente interesse non solo da parte di aziende pubbliche e private e di enti e organizzazioni vari, ma anche da parte di giovani che nel settore dell’energia impiegano le loro professionalità e ripongono le proprie speranze occupazionali e imprenditoriali. Non è un caso, infatti, che all’edizione 2014 del Premio si stanno proponendo come partecipanti nuove realtà imprenditoriali costituite da giovani attorno ai trent’anni, che in questo settore hanno scoperto e attivato nuove possibilità di lavoro. Per esempio nella commercializzazione dei TEE, i Titoli di Efficienza Energetica, che coinvolgono un numero crescente di imprese e utilizzatori di energia.
Il Premio “Good Energy Award”, che giunge quest’anno alla quinta edizione, si rivolge proprio alle imprese italiane virtuose che hanno deciso di investire nel risparmio energetico, nella sostenibilità e nell’innovazione come fattori critici di successo. L’analisi di Bernoni Grant Thornton ha anche permesso di «localizzare» geograficamente tali imprese, distribuite tra Lombardia (30%), Emilia Romagna (40%) e Centro/Sud Italia (30%).
Dal punto di vista del «profilo» aziendale, l’indagine registra una buona crescita delle organizzazioni non profit così come delle realtà appartenenti al settore pubblico allargato.Per tutte le imprese interpellate, il risparmio energetico rappresenta il principale «driver» competitivo, sia alla luce del necessario contenimento dei costi, sia alla luce della pressante richiesta di sostenibilità del sistema produttivo da parte delle principali organizzazioni economiche internazionali.
“Considero un segnale molto importante – spiega Stefano Salvadeo, partner Bernoni Grant Thornton – il fatto che, in un momento economico sicuramente non facile come questo, la maggior parte delle Aziende che hanno partecipato al Good Energy Award sia riuscita a ottenere una significativa riduzione dei costi energetici: segnale indicativo di una forte sensibilità che i nostri imprenditori hanno nei confronti dell’ambiente e del territorio. Good Energy Award punta proprio a mettere in luce la passione, l’impegno e il coraggio degli imprenditori che sono riusciti a dare vita a progetti virtuosi di sostenibilità energetica e ambientale.”
Il Premio – realizzato con il contributo di Bosch, Florim, Zucchetti e Universal e con il supporto scientifico del Ministero dell’Ambiente, ANDAF, Università degli Studi di Trento, Parco Tecnologico Padano, AEIT, Università degli Studi di Milano, Trentino Sviluppo, TIS Innovation Park di Bolzano e Fiper – nasce dalla volontà di conferire un riconoscimento alle imprese che hanno avuto il coraggio di investire in un mercato nuovo, non tradizionale, in modo responsabile verso l’ambiente, l’economia e il territorio. L’adesione all’iniziativa è libera e gratuita ed è rivolta a società e organizzazioni operanti nel settore energetico; a società e organizzazioni che nel corso degli ultimi anni abbiano attuato progetti, politiche e investimenti monitorabili, volti all’innovazione nel settore dell’energia (tra cui: risparmio energetico, fonti rinnovabili, sostenibilità ambientale e a tutto quanto coincida con una significativa riduzione della componente energetica necessaria al funzionamento dell’attività e al relativo incremento della marginalità e del risultato d’esercizio).
Le categorie previste nell’edizione 2014 del Good Energy Award sono: Industria; Terziario; Real Estate; Pubblica Amministrazione e No Profit; Agroalimentare; “Giovani speranze” e Start-up. La giuria del premio – presieduta da Maurizio Fauri, docente di Sistemi Elettrici per l’Energia all’Università di Trento e presidente di Polo Tecnologico per l’Energia – individuerà e selezionerà i finalisti secondo i seguenti criteri: l’impegno profuso, le risorse e le tecnologie impiegate, i ritorni economici, il valore per il territorio, la collettività e gli stakeholders aziendali, nonché la ricerca di una sempre maggiore efficienza energetica; tali elementi saranno valutati in base a parametri economici, finanziari, tecnici, ambientali e di relazione con il territorio ove il candidato opera.
Vincitrici dell’edizione 2013 sono state: Turboden (Brescia), Teleriscaldamento Termo-Elettrico Dobbiaco San Candido (Bolzano), Edilana (Medio Campidano) e COOPI – Cooperazione internazionale (Milano). La presentazione delle candidature al Premio (gratuita e spontanea) potrà avvenire fino al 14 aprile 2014, mentre la cerimonia di premiazione è prevista per giugno 2014. Il regolamento e i moduli di iscrizione al premio sono facilmente consultabili sul sito www.bernoni-grantthornton.it.