Giornata Nazionale degli Alberi: rami e radici tra natura e memoria
La Giornata Nazionale degli Alberi, riconosciuta dalla Legge n. 10 del 14 gennaio 2013 (norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani), rappresenta l’occasione privilegiata per porre l’attenzione sull’importanza degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente. Questa giornata è individuata nel 21 novembre di ogni anno e nasce con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano. E’ un appuntamento dunque relativamente recente, ma che si rinnova e si carica di significati sempre diversi ad ogni edizione.
Ogni anno la Giornata è infatti intitolata a particolari temi di rilevante valore etico, culturale e sociale. Il tema scelto per quest’anno è: “L’albero: la sua storia, la nostra storia”.
Gli alberi rappresentano, infatti, da sempre un valore inestimabile per l’umanità, sono custodi della nostra memoria e fonte di risorse preziose. Sono elementi fondamentali dell’ecosistema e, in modo particolare nelle città, contribuiscono significativamente a contrastare l’inquinamento ambientale e a migliorare la qualità della nostra vita. Alcuni alberi sono stati testimoni di importanti avvenimenti storici, altri sono legati a leggende tramandate, altri ancora hanno “visto” cambiamenti importanti nel tempo e nel territorio circostante, sono il simbolo di un millenario rapporto fra l’uomo e la natura, fatto di rispetto e armonia.
Oggi, tra le varie iniziative, si terrà un seminario di valenza nazionale, presso la Società Geografica Italiana, incentrato sull’importanza degli alberi monumentali, perché di particolare interesse naturalistico, ambientale e storico culturale. Il nostro Paese ne è ricco, nelle possibili diverse declinazioni: prodigio della natura, di longevità maestosa, oppure pezzo della nostra storia. In tutti questi casi, gli alberi monumentali esprimono un potente fattore identitario.
L’auspicio di Greenews.info, in questa giornata, è che, pur non dimenticando l’importante valenza culturale di queste celebrazioni, si passi più velocemente dalla “rievocazione storica” ad un’azione concreta di tutela degli alberi e ci si confronti, a livello ministeriale e di amministrazioni locali, sugli strumenti e le buone pratiche da attuare quotidianamente in difesa del verde pubblico e privato. Parlarne è utile, ma agire lo è di più, in un momento in cui “non c’è più tempo per perdere tempo“.