Federparchi organizza la settima edizione di Mediterre
Si svolgerà a Bari dal 30 gennaio al 4 febbraio la settima edizione di Mediterre, che quest’anno si presenta con una formula innovativa: un cantiere aperto ad amministratori pubblici, rappresentanti istituzionali, ONG, associazioni, imprese, chiamate a discutere le politiche di sviluppo sostenibile a livello locale e nell’area euromediterranea. Energia, acqua, clima: sono le tre grandi emergenze al centro di questa edizione che si articolerà in sei giornate dense di appuntamenti durante i quali si approfondiranno temi come la conservazione e valorizzazione delle aree protette, la tutela dell’ambiente, la green economy, i beni comuni. In calendario workshop, seminari, mostre, laboratori didattici.
All’interno di Mediterre 2012, organizzata dalla Regione Puglia e Federparchi – Europarc Italia, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e il Comune di Bari e l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ed arrivata alla settima edizione, la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali ha organizzato, per l’1 febbraio, una giornata dedicata interamente alla conservazione e alla valorizzazione delle aree protette.
A partire dalle 9.30, avrà luogo un convegno dal titolo “Nuova Pac e Rete Natura 2000: quali opportunità per la conservazione e la tutela della biodiversità”, che verrà introdotto da Enzo Valbonesi, responsabile del Servizio Parchi e Risorse forestali della Regione Emilia-Romagna, e da Paolo Perna, Spin off Università di Camerino, e coordinato da Arturo Diaconale, Presidente del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Sono previsti gli interventi di Andrés Alcantara, Vice – Direttore IUCN Centre for Mediterranean Cooperation, Angela Barbanente, Assessore all’Assetto del Territorio, Regione Puglia, Giuseppe Blasi, Direttore generale della Direzione generale della competitività per lo sviluppo rurale, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Claudio Celada, Direttore conservazione LIPU, Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Legambiente, Alessandro Triantafyllidis, Presidente Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica, Franco Ferroni, Responsabile Progetti Conservazione Biodiversità, Politiche Agricole e Sviluppo Rurale WWF Italia, Alberto Giombetti, Confederazione Italiana Agricoltori, Mario Guidi, Presidente Confagricoltura, Thomas Hansson, Presidente Europarc Federation, Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi – Europarc Italia, Dario Stefano, Assessore alle Risorse Agroalimentari, Regione Puglia. È stato invitato a partecipare il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Corrado Clini.
Nel pomeriggio, tra le 15 e le 18, si terranno tre workshop.
“Turismo natura e il valore delle aree protette. Cets come strumento”, introdotto da Sebastiano Venneri, Presidente Vivitalia, che presenterà il rapporto Turismo Natura, e coordinato da Marco Fratoddi, Direttore de La Nuova ecologia, prevede gli interventi di Giuseppe Dodaro, Responsabile Ambiente Italia, Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia, Thomas Hansson, Presidente Europarc Federation, Marco Katzemberger, Presidente del Club “Qualità parco” del Parco Naturale Adamello Brenta, Augusto Navone, Direttore Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo, Francesco Palumbo, Direttore di Area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti della Regione Puglia, Patrizia Rossi, Direttore del Parco Regionale Alpi Marittime, Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi – Europarc Italia e, per concludere Antonello Zulberti, Vice Presidente Federparchi – Europarc Italia. È stato invitato a partecipare Antonio Tajani, Commissario europeo Industria e Imprenditoria.
“Dieta Mediterranea: salute e natura”, introdotto da Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale per l’UNESCO e coordinato da Alberto Fiorillo, de Il Venerdì di Repubblica, prevede gli interventi di Silvio Barbero, Vice Presidente Slow Food, Gaetano Crepaldi, Direttore della Clinica medica dell’Università di Padova, Enrico Fontana, Presidente del Consorzio Libera Terra Mediterranea, Stefania Maggi, Ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Gabriele Papa Pagliardini, Direttore di Area Politiche per lo sviluppo rurale della Regione Puglia, Stefano Pisani, Sindaco del Comune di Pollica, Guilhem Calvo, Direttore Diversity & Development, Coordinatore Mediterranean Diet Initiative del Comune di Chefchaouen (Marocco), Dimitris Kafantaris, Sindaco del Comune di Pylos-Nestor (Grecia) e, per concludere, Amilcare Troiano, Presidente del Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Sono stati invitati a partecipare Alfonso Andria, Vice Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, e un rappresentante della comunità di Sorìa (Spagna).
“Il contributo di Parchi per Kyoto nell’Anno Internazionale delle Foreste”, introdotto da Bartolomeo Schirone, Università della Tuscia, e Sergio Andreis, Direttore Kyoto Club e coordinato da Antonio Ferro, Direttore della comunicazione Parchi per Kyoto, prevede gli interventi di Angela Barbanente, Assessore all’Assetto del Territorio della Regione Puglia, Luciano Signorello, Direttore del Centro per la salvaguardia e la valorizzazione della biodiversità vegetale della Sicilia orientale, Antonio Nicoletti, Responsabile Aree Protette di Legambiente, Domenico Pappaterra, Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Ciro Lungo, Primo Dirigente Capo Corpo forestale dello Stato, Gianluca Piovesan, Università della Tuscia, Giuseppe Maria Taurino, Direttore Generale dell’Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali e, per concludere, Francesco Carlucci, Direttore Federparchi – Europarc Italia. È stata invitata a partecipare Cristina Mossino, Responsabile Relazioni Pubbliche L’Oreal.
Al termine di questo workshop,verrà sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra il Comitato Parchi per Kyoto e l’ Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali.