“Fa’ la Cosa Giusta!”, prima edizione torinese in occasione del LED Forum
La più grande fiera italiana della sostenibilità sbarca al Lingotto Fiere di Torino dal 17 al 18 ottobre, con un’edizione speciale in occasione del 3° LED Forum.
Fa’ la cosa giusta! Torino è organizzata da Terre di Mezzo Eventi, che da 13 anni cura l’edizione nazionale, che si tiene ogni marzo a Milano e che nel 2015 ha fatto registrare 75mila presenze. Per l’occasione Lingotto Fiere ospiterà aziende, cooperative ed associazioni piemontesi che proporranno i propri prodotti e iniziative. Ma anche incontri, workshop e attività pratiche, tutto all’insegna del consumo etico e sostenibile.
Gli espositori e gli appuntamenti ospitati in fiera spazieranno tra numerosi temi: cibo e alimentazione, commercio equo e solidale, cosmesi naturale, moda critica, economia carceraria, editoria, mobilità sostenibile, infanzia, servizi per la sostenibilità, turismo consapevole, vegan, associazioni e partecipazione sociale.
Fa’ la cosa giusta! Torino sarà focalizzato sulle realtà del territorio piemontese, ma verrà riservato ampio spazio anche a tutti i soggetti provenienti dalle altre regioni italiane e dall’estero, che si contraddistinguono per il forte legame con il territorio di appartenenza e impatto sul tessuto economico locale.
Tra i prodotti presentati in anteprima: le proposte di Maramao, start-up della Cooperativa sociale “Crescere insieme”: un progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) che accoglie adulti e minori non accompagnati in un’azienda agricola specializzata nella produzione e trasformazione di uva, nocciole, frutta secca e cereali, tipici dell’Alto Monferrato. Come dimostra la cooperativa Maramao, i rifugiati possono essere una risorsa per lo sviluppo locale. Questo sarà anche il tema al centro di un incontro a cui parteciperanno Laurence Hart, capo divisione Assistenza Migranti dell’OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) e la Cooperativa Articolo 10, fondata da artigiane tessili di origine somala, che fondono le tecniche di lavorazione tradizionali del corno d’Africa con quelle occidentali.
La fiera ospiterà anche un Restart Party: un’ora a disposizione di tutti per “riavviare” dispositivi elettronici e piccoli elettrodomestici non più funzionanti. Nel laboratorio condotto da Sistemi Editoriali alcuni volontari con competenze tecniche insegneranno ai partecipanti a riparare ciò che non funziona e a riadattare eventuali vecchi computer inutilizzati, con un sistema operativo gratuito adatto agli inesperti (sabato 17 alle 16).
Com’è il mondo visto dagli occhi di un ipovedente? Uno speciale paio di occhiali messo a disposizione dall’Unione Italiana Ciechi permetterà di scoprirlo. E per chi avrà voglia di sorseggiare un buon bicchiere di vino e allo stesso tempo provare a cambiare la propria percezione delle cose, potrà salire su Dark on the Road, una speciale roulotte-bar in cui si serviranno vino e bevande a filiera corta rigorosamente al buio. I visitatori saranno accompagnati e serviti da camerieri ciechi e ipovedenti, per un’esperienza guidata da gusto, tatto e olfatto. A cura della Cooperativa IRIFOR, in collaborazione con Unione Italiana Ciechi.
Tra le novità di quest’anno a Fa’ la cosa giusta! Torino: la fiera ospiterà il festival Utopica , organizzato dalle ACLI torinesi. Tra i molti appuntamenti in programma vi sarà un seminario con il giornalista Domenico Quirico – caposervizio esteri e inviato speciale del quotidiano La Stampa - e Alberto Antoniotto - docente di antropologia culturale all’Università di Torino – che approfondiranno il tema dell’impatto della guerra sulla popolazione, con particolare riferimento conflitto in Ucraina.
Infine, la presentazione del libro “Il cortile dietro le sbarre. Il mio oratorio al Ferrante Aporti”, sull’esperienza di don Domenico Ricca, sacerdote salesiano, da 35 anni cappellano dell’istituzione carceraria minorile torinese, a cura dalla giornalista Marina Lomunno.
Uno degli appuntamenti di apertura della fiera sarà il convegno nazionale di Legambiente, dedicato alle Ecomafie nel Nord Italia a pochi mesi dall’approvazione della legge sugli eco reati.
Etinomia - rete valsusina di imprenditori, agricoltori, commercianti ed artigiani che vogliono riportare l’Etica al centro dell’economia – organizza un incontro per analizzare, “in toni leggeri ma accurati”, i dati scientifici di uno dei progetti più costosi della storia d’Italia: il progetto di linea ad alta velocità Torino-Lione.
Riti di passaggio, terre lontane, storie di vita sono questi gli ingredienti di un pranzo speciale organizzato con i “libri viventi” e gli ideatori della Living Library. Le narrazioni saranno accompagnate dalla degustazione di piatti tipici di diversi Paesi del mondo, preparati da un gruppo di cuoche rifugiate socie lavoratrici della Cooperativa Progetto Tenda.
Come nell’edizione nazionale, anche in quella torinese non mancherà una varietà di laboratori pratici. Ad esempio Fashion Reverse, un workshop di “lettura” delle etichette dei vestiti, organizzato da Sartoria Errante, insegnerà tutti i segreti per decifrarle, identificando la qualità del tessuto e (percentuale di filati naturali, artificiali, e loro tipologia), l’eticità della filiera produttiva (luogo di manifattura, condizioni e retribuzione della manodopera), i margini degli intermediari e le modalità con cui i marchi stabiliscono il prezzo di vendita al pubblico. Antica Sartoria Errante condurrà anche Reinventa gli Abiti, un laboratorio per imparare a rinnovare il proprio armadio senza buttare né acquistare nulla. I visitatori potranno portare i propri abiti e imparare a trasformarli.
Il portale “Contiamoci” insegnerà a produrre un deodorante a partire dai tappi di sughero, realizzando assieme profumatissimi sacchetti per armadio, per cassetti o per auto, completamente naturali e con oggetti di recupero. Si potrà così evitare l’acquisto di prodotti super-chimici e contenitori che finiscono in pattumiera e dovranno essere poi smaltiti. I visitatori di Fa’ la cosa giusta! potranno imparare anche a trasformare i capi tingendoli con colori ricavati dalle piante e dagli ingredienti presenti comunemente nelle nostre case, grazie al workshop che prende spunto dal libro “Tinture naturali”, di Terre di Mezzo Editore.
Assocanapa e Vivere Sostenibile Basso Piemonte organizzeranno un laboratorio-incontro sull’utilizzo sulla canapa: come utilizzarla in cucina, in particolare per creare pane, pasta, cioccolato e birra. Un’occasione interessante per ri-scoprire questo antico vegetale tipicamente piemontese e ad alto valore nutrizionale.
Un bicchiere con gli amici è ciò che caratterizza le serate di relax di molti di noi, ma come distinguere un drink di qualità da uno scadente? E quali alcolici hanno un minore impatto sull’ambiente? Officine Corsare condurrà alla degustazione di rum, vodka, gin, amari e altri spiriti, per bere con gusto e consapevolezza.
Ai bimbi e alle loro famiglie saranno dedicati come ogni anno molti incontri, laboratori e letture. L’Associazione Città Incantate condurrà uno spazio di letture continue con i bambini. Non mancheranno laboratori creativi in cui realizzare collane e piccoli oggetti di arredamento con legno riciclato o costruire le proprie bambole con materiali naturali. Oppure, ancora, scoprire come dipingere con tuorlo d’uovo e colori naturali, nel laboratorio di “Basta un uovo”. Il workshop “La feltraia” permetterà infine a genitori e figli di cimentarsi insieme nella lavorazione del feltro e imparare a trasformare le sfere di questo materiale in collane, giochi e piccoli oggetti. I piccoli potranno anche imparare ad andare in bici e a rispettare le regole della viabilità, sulla ciclopista “Bici e dintorni” organizzata da FIAB Torino.