Enel e Fare Ambiente Molise insieme per la “Festa della Natura”
Sabato 5 dicembre in occasione dell’inaugurazione della struttura ricettiva dell’Oasi “Le Mortine” Enel e Fare Ambiente saranno insieme per una giornata dedicata alla natura a sostegno dell’imminente conferenza di Copenaghen sui cambiamenti climatici.
Ospiti d’onore saranno gli oltre 400 alunni provenienti da scuole molisane e campane che metteranno a dimora presso l’Oasi 1.000 piantine a cui daranno il proprio nome.
L’Oasi “le Mortine” è situata nello straordinario scenario del Parco del Matese e la nuova struttura ricettiva è stata ristrutturata grazie all’intervento dell’ente Parco Regionale del Matese, che ha provveduto a riqualificare l’immobile al fine di renderlo accogliente ed idoneo ad esercitare attività di educazione ambientale.
L’area, circa 25 ettari in provincia di Caserta e di Isernia, è parte di una più estesa zona umida che comprende un bosco fluviale di alto pregio naturalistico. L’oasi e’ ricca di numerose specie arboree ed arbustive e di fauna selvatica ormai a rischio estinzione (tra cui la Lontra ed il Tasso). La zona è attigua all’opera di presa Enel sul fiume Volturno, un’opera realizzata negli anni cinquanta e costituita da uno sbarramento di tipo fluviale con 5 paratoie automatiche e una paratoia di scarico di fondo. Lo sbarramento ha creato un bacino naturale che, messo in collegamento con quello artificiale, rende disponibile una capacità utile di 375.000 metri cubi di acqua, che alimentano la centrale idroelettrica Enel di Mignano Montelungo oltre a creare un ambiente idoneo ad ospitare la fauna migratoria. Un mirabile esempio di sviluppo sostenibile che coniuga la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile con la valorizzazione ambientale.
“Il programma di Fare Ambiente Molise è molto ambizioso – ha dichiarato il Coordinatore Regionale Mario Caniglia - i nostri obbiettivi sono molteplici: da anni attraverso le Oasi riusciamo a sensibilizzare un numero in costante crescita di giovani al rispetto per l’ambiente, alla tutela del territorio, al risparmio energetico e al corretto uso delle risorse naturali. Il Nostro CEA (centro di educazione ambientale) vuole fungere da volano per un effettivo rilancio del turismo eco sostenibile, abbinando alla tutela del patrimonio ambientale la fruizione turistica”.
“Alla presenza delle più alte cariche istituzionali avrà luogo un dibattito per individuare le sinergie da attivare con le associazioni ambientaliste come Fare Ambiente che da sempre si battono per un effettivo rilancio del turismo ecosostenibile”, conclude Caniglia.